martedì 29 aprile 2008

Intervista a: Viola Senatore











Viola Senatore, ventiquattro anni, segno zodiacale leone, ballerina, torinese. Dal 2002 l'abbiamo potuta ammirare in moltissime trasmissioni televisive, partendo dal "Disco per l'estate" e dal concorso "La più bella del mondo", passando poi per "Il galà dell'eredità" e il Festivalbar del 2004.
Ma è negli ultimi anni che si è imposta sul grande schermo, dapprima come letteronza per "Mai dire martedì" e poi come ballerina a "Quelli che il calcio".
Nel frattempo Viola ha partecipato a diversi video e trasmissioni musicali, come ad esempio CD Live, TRL, Top of the Pops e molti altri ancora.
Segni particolari? Bellissima...



Ciao Viola! Benvenuta sul nostro sito! È un piacere incontrarti! Spero tu abbia voglia di sottoporti alla nostra lunga intervista :)
Tanto per cominciare, una domanda apparentemente banale: come stai?

Bene ti ringrazio.

Professionalmente, di cosa ti stai occupando in questo momento?

Da Settembre ad oggi faccio parte del cast della trasmissione “Quelli che il calcio” sono una delle ballerine.

Puoi raccontarci quali sono stati i tuoi primi passi nel mondo dello spettacolo?

Ho sempre lavorato come ballerina, ho partecipato al tour di Paolo Meneguzzi e poi altre trasmissioni prima di Quelli che ho lavorato come Letteronza a Mai dire Martedì.

Qual è la più grande soddisfazione artistica che hai avuto finora?

Non saprei, ho iniziato da pochissimo a lavorare in questo ambiente quindi per ora la più grande soddisfazione è stata incominciare.

Ultimamente ti abbiamo vista come Letteronza e poi come ballerina per “Quelli che il calcio”, ci vuoi parlare un po' di queste due esperienze?

Due esperienze diversissime, la prima era un ruolo divertente che prendeva un po’ in giro i ruoli femminili come letterine, veline ecc… quindi le belle ragazze che non sanno fare un gran che, quest’anno invece faccio il mio lavoro, la ballerina proprio perché Simona Ventura ha voluto cambiare e dare spazio al talento… era ora! Ma in entrambi i lavori mi sono trovata benissimo!

Sei giovanissima, ma hai già un curriculum di tutto rispetto: quanti sacrifici hai dovuto fare per arrivare dove sei?

Tanti ma rifarei tutto quanto, studio danza dall’età di 4 anni e fin da piccola ho sempre voluto fare la ballerina quindi ho sacrificato le amicizie, le uscite e i divertimenti per poter studiare.

Un programma televisivo a cui ti piacerebbe partecipare, e in quale ruolo?

Domanda difficilissima… ormai il mio ruolo non esiste quasi più, quindi mi piacerebbe rimanere dove sono oppure un sogno nel cassetto che non so se mai si esaudirà… è “condurre” come spalla o valletta in un programma comico. Amo ridere!!!

Hai anche qualche rimpianto, o ritieni di aver colto tutte le migliori occasioni che ti si sono presentate?

Nessun rimpianto.

Hai un MySpace e un sito molto curati, accattivanti e personalizzati: cosa ne pensi di questo nuovo modo di comunicare e di promuovere il proprio lavoro artistico?

Trovo che sia geniale la possibilità di poter conoscere persone nuove e lavorare così, perché hai la possibilità di gestirti le tue cose da solo… e nel nostro lavoro è giusto avere un minimo di indipendenza.

Sapresti dirmi, più o meno, quanti commenti, mail e messaggi ricevi in un giorno?

Devo essere sincera…. no!! Sono molti e a volte non riesco a rispondere a tutti, ma giuro che non è perché me la meno e che a volte non sono dell’umore giusto per mettermi a chiacchierare.

I tuoi ammiratori sono riusciti in qualche modo a conoscerti meglio, tramite internet? Intrattieni una “corrispondenza” con chi di loro ti scrive spesso?

Tramite myspace ho conosciuto molte persone e con alcuni ho stretto dei legami.

Indubbiamente sei una bellissima ragazza: quanto conta questo fattore, tanto nel lavoro quanto nella vita?

Beh, mentirei se ti dicessi che nel mio lavoro non conta, ovviamente lavorando in video l’immagine è tutto, nella vita invece a volte può essere pericoloso. Può capitare di essere giudicata male, a volte per invidia e non è carino ma mi è capitato raramente sono una persona molto semplice che non ama apparire o mettersi in mostra. Poche volte mi capita di vedermi bellissima, solo in video posso sembrarlo ma giuro che mi trasformo molto, se mi incontrassi per strada non mi riconosceresti.

In questo lavoro, quanto conta la voglia di sentirsi ammirate?

Abbastanza, secondo me devi essere capace di riuscire a trasmetterlo solo nel momento del bisogno, cioè davanti ad una telecamera ma al di fuori è giusto rimanere se stessi. Io faccio così.

Qual è lo stile fotografico che ti piace di più?

Amo David LaChappelle,quindi puoi immaginare che tipo di foto possono piacermi.

Quali sono a tuo parere le caratteristiche essenziali per fare una foto artistica? E per farne una sensuale?

Per la foto artistica “ carattere” per una foto sensuale oltre al fisico ci vuole lo” sguardo”.

Faresti un calendario, se te le chiedesse un importante fotografo?

Non so, perché no!! La mamma non mi ha dato la dote necessaria (seno) ma mi basta quello che ho.

Tornando al tuo lavoro, c’è un messaggio che vorresti fare trasparire assolutamente a chi ti segue?

Non saprei, forse che nel nostro ambiente esistono ancora le persone pulite che hanno studiato anni per poter intraprendere il proprio mestiere, è giusto ricordarlo perché purtroppo a causa di alcune notizie date al tg, in video si vede gente che si sa che lavora per altri motivi. Ma non siamo tutte/i così.

Come si abbina il tuo lavoro con la tua vita privata? Riesci a conciliare amicizia, amore con la professione che svolgi?

Certo! Non potrei vivere senza le mie amicizie,la mia famiglia e il mio amore. Oltretutto quest’anno mi sposo, il 7 Giugno!! Quindi…

Approfondiamo un po’ la tua conoscenza, ti va?

Ok.

Gioie e dolori della tua vita: qual è la cosa che ti piace di più del tuo lavoro e quale cambieresti volentieri?

Amo che non è mai uguale e che ogni volta è un emozione nuova e diversa, cambierei la precarietà del mio lavoro mi piacerebbe poter vivere con più sicurezza.

Tre aggettivi per descrivere il tuo carattere.

Socievole, Generoso, Passionale.

Qual è il tuo rapporto con la spiritualità, la religione?

Credo in Dio.

Hai paura della solitudine, oppure lo ritieni un momento di crescita interiore?

Non mi fa paura a volte sento anche il bisogno di stare sola, ma credo che a volte puoi sentirti sola anche in mezzo a tanta gente.. mi capita spesso.

Se non fossi diventata quel che sei, cos’avresti fatto nella vita?

Non so ho sempre voluto fare la ballerina, l’altra cosa che mi ha sempre affascinato era medicina ma ho una o l’altra, non riesco a fare più cose insieme.

Un film, un libro e un disco che, al momento, ti rappresentano.

Il film: Il diario di Bridget’s Jones, perché ha quella vena comica che un po’ mi rappresenta; il libro: La principessa che credeva nelle favola di Marcia Graad e un disco, La Finestra dei Negramaro, un rock romantico.

A tuo parere, cosa apprezzano di più in te i tuoi ammiratori?

Chi non mi conosce guarda l’aspetto fisico e quasi tutti mi dicono gli occhi, chi mi conosce apprezza la mia semplicità.

Qual è la parte del tuo corpo che ti piace di più, e perchè?

Gli occhi, perché riesco a dire 1000 parole senza aprire bocca.

Classico “giochino”. Ordina queste caratteristiche secondo le priorità della tua vita: Amore, Carriera, Amicizia, Soldi, Bellezza.

Amore, Amicizia, Carriera, Soldi e Bellezza.

Qual è il tuo più grande sogno, personale o professionale?

Avere una famiglia e diventare mamma.

Bisogna ancora credere nell'amore, o è un sogno utopico?

Bisogna crederci, senza amore non c’è vita e poi sono di parte mi sto per sposare.

Se vuoi, fai una dedica ai nostri lettori...

Spero di non avervi annoiato con i miei pensieri e mando un bacio a tutti.

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sabato 26 aprile 2008

La modella della settimana: Sonja Castelli











La modella di questa settimana è la torinese Sonja Castelli, minuta e bellissima ragazza (nonchè mamma!) con una lunga militanza come fotomodella, nonostante la giovane età.
Ma lasciamo che sia Sonja stessa a presentarsi, con le parole che usa anche sul suo sito: "Sonja C. è una ragazza nata 24 anni fa nel capoluogo piemontese. Una ragazza un po’ fuori dal comune, con il vizio di uscire un po’ troppe volte fuori dal gregge. Ragazza dalle mille sfaccettature, a volte misteriosa, a volte elegante, a volte semplice, a volte maliziosa, ma sempre se stessa.
Romantica, solare, passionale. Cos’altro dire. A volte difficile da capire. A volte basta solo saper ascoltare, smettere di parlare, sentire e guardare soltanto. Sonja è quella che è o la si ama, o la si odia. Sonja la si sa capire dagli sguardi e dai silenzi, mai dalle sue parole. Chi mi conosce meglio a volte, è chi mi ha osservato dal mirino di una reflex, chi ha capito i miei stati d’animo e li ha impressionati su una pellicola. Chi ha fatto del mio corpo, solo arte fatta di luce e passione. Sonja C."



Ciao Sonja, benvenuta su “Sotto i Riflettori”! Spero che la nostra lunga intervista ti faccia piacere…

Eccome! Ne sono felicissima.

Ci vuoi spiegare come è nata la tua attività di modella, e da quanto tempo te ne occupi?

E’ nata come un passatempo, un gioco, una sfida, un “vediamo come va?” e poi è diventata una tra le mie più grandi passioni, tutto questo avvenne nel 2003, 5 anni or sono.

Cosa fai invece nella vita di tutti i giorni?

Nella vita di tutti i giorni sono una mamma, una moglie indaffarata e una segretaria che si occupa di magazzino, ricambi, comunicazioni con l’estero, contabilità, pc, assistenza telefonica e chi più ne ha più ne metta.

Qual è la più grande soddisfazione artistica che hai avuto finora?

Vedermi pubblicata su 4 riviste e un libro fotografico. Sensazione indescrivibile…

Ti piacerebbe diventare una modella professionista al 100%, o per il tuo futuro punti a occuparti d’altro?

Sì mi sarebbe piaciuto ma quando potevo ho scelto altre priorità ed ora con una bimba piccola e gli impegni che una famiglia dà, non è più possibile mettere in primo piano questa professione.

Hai anche qualche rimpianto, o ritieni di aver colto tutte le migliori occasioni che finora ti si sono presentate?

Sì, ho moltissimi rimpianti per aver tralasciato qualcosa che poteva diventare una professione piena di soddisfazioni anche e soprattutto economiche a favore di una strada che mi ha portato solo delusioni. Avrei potuto accettare lavori importanti che invece ho declinato e ora guardando indietro sinceramente me ne pento un po’…

Oltre alla moda, ti piacerebbe sperimentare qualche altro campo artistico? (cinema, TV, musica, teatro etc etc)

No, sinceramente sono molto legata alla carta stampata, la televisione non mi interessa, anche perché per il ruolo che ha la donna in TV ultimamente preferisco proprio astenermi dal farne parte…vedo troppa volgarità e a volte mi vergogno di fare parte di questo genere che a volte dimentica di avere qualche dote in più che un paio di "tette al silicone” da mostrare in qualsiasi contesto, attinente o meno.

Sapresti dirmi, più o meno, quante proposte di lavoro (nel campo della moda) ricevi in un mese?

Non le ho mai contate, ma indicativamente penso una trentina.

Cosa ne pensi di Internet come mezzo per proporti e per trovare lavoro in questo settore?

Ottimo, ma bisogna stare attenti… non tutti quelli che scrivono sono veri fotoamatori… purtroppo internet al giorno d’oggi è alla portata di tutti… consiglio di non fidarsi mai, di chiedere referenze e di non accettare lavori che non abbiano lo scenario della sala pose.

Quali rischi corre una modella alle prime esperienze? È vero che “là fuori” ci sono un sacco di persone poco raccomandabili?

Esattamente. Però vorrei sfatare la credenza che i fotografi sono tutti maniaci e porcelli. Ho incontrato nell’ambito di questo lavoro tantissime care persone, professionisti interessati tutt’altro che a quello che si dice. Vorrei che si sapesse che un vero professionista non si gioca un posto di lavoro e una fama per provarci con una modella durante il servizio fotografico… bisogna però fare attenzione a quelli che si spacciano per fotoamatori e poi si presentano con una compatta di qualità inferiori ad un’usa e getta.
Una modella alle prime esperienze rischia parecchio se crede di poter correre per arrivare alle vette più alte, se aspira a cose infattibili, se crede che” dando” potrà ottenere, se aspira a diventare famosa potrebbe intraprendere le strade sbagliate e rimanere delusa. Attenzione alle liberatorie, spesso le foto vanno a finire nei posti in cui non dovrebbero e con le leggi che ci sono adesso, se non ci sono contratti o liberatorie è difficile potersi difendere, quindi ragazze, state attente!

Quanto conta la tua bellezza per raggiungere obiettivi importanti nella vita?

Penso che conti parecchio ma solo se è affiancata da altri attributi come ad esempio l’umiltà , la bravura e la professionalità.

Cosa ti spinge di più a fare esperienze come modella: la possibilità di buoni guadagni, o la volontà di essere ammirata, fotografata?

La possibilità di fare buoni guadagni indubbiamente ma anche la volontà di avere soddisfazioni quale la pubblicazione su una rivista, ad esempio ho fatto qualche lavoro non pagato perché mi dava la possibilità di essere pubblicata, oppure fotografata da fotografi che ammiravo parecchio, quindi entrambe le cose credo.

Qual è lo stile fotografico che ti piace di più?

Il glamour, quello elegante che sa essere sexy ma mai volgare.

Glamour, lingerie, trasparenze, nudo artistico: questi generi ti spaventano, o sei pronta ad affrontarli?

Non mi spaventa nulla, in 5 anni ho affrontato qualsiasi genere fotografico senza alcun problema, anzi con la massima disinibizione.

Hai mai ricevuto proposte da qualche importante fotografo per posare in scatti ad “alta sensualità”?

Certo, più di una volta.

Qual è, se esiste, il limite della pudicizia, secondo te?

E’ soggettivo, per alcuni può essere poco pudico posare in lingerie, per altri il pudore non esiste. Mi riferisco anche a chi guarda. Per me è impudico l’essere chi non si è, la volgarità, il cattivo gusto, questo è impudico. Ci può essere immoralità in una foto di una ragazza semivestita con sguardi volgari, pose troppo maliziose, come ci può essere candore in una foto di una donna completamente nuda con aria soave e corpo non troppo in mostra. Penso che sia questa la cosa più difficile per chi posa, distinguere questo limite e se possibile, non valicarlo.

Come si abbina il lavoro di modella con la tua vita privata?

Riesci a conciliare amicizia, amore con i tuoi impegni davanti a una macchina fotografica? Si abbina abbastanza bene, basta focalizzare le proprie priorità e difenderle, senza dare troppo o poco spazio ad una cosa piuttosto che all’altra.

C’è un messaggio che vorresti fare trasparire assolutamente a chi ti ammira, conoscendoti solo attraverso l’immagine delle tue foto?

Sì, ce ne sono cose che vorrei dire ai miei “ammiratori”. Forse è insolente da parte mia dire di avere degli ammiratori, ma in realtà sono molte le persone che da anni, dai tempi del clarendario del 2005, mi seguono e ogni tanto mi scrivono anche. E la cosa mi fa veramente piacere anche se a volte credono che io sia una meraviglia del creato che non mi sento assolutamente! Sono una ragazza assolutamente normale anche se gioco a fare la Vamp nelle mie foto, una ragazza normale con la cellulite che hanno tutte, che con i tacchi da 13 cerca di tamponare il suo metro e sessanta e piena di paranoie che si hanno a 24 anni… quindi trattatemi per quella che sono,come la ragazza della porta accanto, altrimenti rischierei di montarmi davvero la testa! Oh però se potete, non venite a chiedermi i limoni ogni sera :D

Approfondiamo un po’ la tua conoscenza, ti va?

Certo, sono qui per questo! Ma poi perderò la mia nomina di ragazza misteriosa :)

Gioie e dolori della tua vita: qual è la cosa che ti riguarda che cambieresti al volo, e quella invece a cui non rinunceresti mai?

Cambierei parecchie cose a freddo… poi pensandoci se cambiassi quelle cose, probabilmente non avrei percorso il sentiero che mi ha portato fin qui, ad avere le cose che ho e che ho fatto… Una cosa non cambierei mai, mia figlia Sveva che partorii all’età di 22 anni e che adesso ha quindi 2 anni. Lei si che è davvero una meraviglia del creato.

Come definiresti il tuo carattere?

Sonja è questa… solare, impulsiva, leggermente pazza, amante della vita, amante del sapere, odia l’ignoranza e cerca di fare di tutto (nel limite) per esserlo il meno possibile…Ama la natura, odia dormire troppo, ama il sole, il mare e tutti i luoghi in cui c’è acqua , gli animali, ama cucinare e disegnare e tutto ciò in cui ci va creatività. Adesso viene il brutto: i lati negativi. Bhè…potrei ometterli ma dimenticavo di dire che sono da sempre umile ed onesta, quindi in realtà….NON HO LATI NEGATIVI :D Sono buonisssssima.

Com'è l'anima di una modella? Elegante, esibizionista, provocatrice, o che altro?

Tutto, elegante, di classe, provocatrice, maliziosa, esibizionista soprattutto. Una modella deve amare se stessa fisicamente, altrimenti non potrebbe neanche cercare di piacere agli altri. Dev’essere determinata, deve sapere sfidare l’obiettivo.

Fin dove saresti disposta ad arrivare, per raggiungere i tuoi obbiettivi professionali? C'è un limite, o ritieni che i limiti siano per chi non è pronto al successo?

I limiti ci sono eccome, quelli che ognuno si premette, ma devono comunque esserci secondo me, altrimenti si rischia di fare male a se stessi e agli altri. Penso che il rispetto sia un limite e questo vale a dire anche rispetto per se stessi. Io personalmente non potrei guardarmi allo specchio se ritenessi di essere riuscita ad avere una cosa, dando in cambio qualcosa di troppo… eppure purtroppo c’è gente che lo fa e il più delle volte non ottiene nulla…

Come ti relazioni col tuo corpo? Si dice che le modelle siano le prime severe critiche di se stesse…

E’ verissimo! Almeno per me! A volte mi adoro e a volte penso di non meritare tutti i complimenti che mi fanno sui set. Penso di avere una quintalata di cellulite, di essere poco più alta di una sedia e di avere una pelle orrenda. Non amo il mio naso e penso che il mio sedere sia troppo grosso rispetto al seno che potrebbe fare invidia solo a una ragazzina di 10 anni. A volte invece non riesco a fare a meno di guardarmi e di pensare che alla fine, per essere anche mamma non sto proprio messa male.

Qual è la parte del tuo corpo che ti piace di più, e perchè?

Il ventre. Lo trovo molto tonico, piatto e scolpito. Poi mi piacciono i miei occhi che nonostante siano di un verde marcio a volte sanno fare degli sguardi che io stessa mi scioglierei :D

E quella che ti piace meno?

Mmm…. Tutto Il resto?

Una qualità che le tue colleghe t'invidiano, e una che tu invidi a loro.
Io invidio il seno a chi lo ha e l’altezza. Di quello che le altre invidiano non ne sono a conoscenza, anche perché conosco sempre più ragazze che tendono ad apprezzare troppo se’ stesse sminuendo le altre e questo lo trovo poco ortodosso.

C'è qualcosa del tuo percorso professionale che non rifaresti o che affronteresti in maniera differente?

Sì, le proposte serie che mi sono state fatte che comportavano spostamenti o soggiorni che all’epoca ritenevo di non fare. Tornassi indietro accetterei quelle proposte.

Un film, un libro e un disco che, al momento, ti rappresentano.

Un film, L’ultimo bacio.

A tuo parere, cos'apprezzano di più in te i tuoi ammiratori?

La mia umiltà, il mio saper ascoltare, la mia simpatia e la mia positività.

Ci diresti qualcosa di te che ancora nessuno immagina? Una dichiarazione in esclusiva, insomma.

Sarò la prossima velina di striscia la notizia.
SCHERZO :D

Riesci a instaurare rapporti migliori con gli uomini o con le donne?

Sicuramente con gli uomini, anche perché ci sono cresciuta assieme, ho fatto una scuola totalmente maschile che mi vedeva unica donna, ho fatto per 7 anni un lavoro maschile e lavoro tutt’ora con gli uomini, quindi per alcuni aspetti li ritengo migliori. Ho poche amiche perché non riesco subito ad instaurare un rapporto di fiducia, anche perché in passato sono stata seriamente ferita da quella che ritenevo la mia migliore amica e le ferite me le porto ancora dietro.

Classico “giochino”. Ordina queste caratteristiche secondo le priorità della tua vita: Amore, Carriera, Amicizia, Soldi, Sesso, Bellezza.

Cavolo questa è difficile… Amore, Soldi, Carriera, Bellezza, Sesso, Amicizia.
E farò di più, giustifico anche le mie scelte! Amore perché secondo me, che sia per un’uomo o per i figli, è la cosa a cui non si può rinunciare. Soldi perché odio le ipocrisie di chi li mette all’ultimo posto…ve lo dice chi guadagna due lire e ha un mutuo che è cento euro in meno del suo stipendio, che ha una figlia a cui non può e non deve mancare nulla e che rinuncia al ristorante e divertimenti vari da un’anno, al cinema da 3 e mezzo.
Carriera perché è molto importante per ottenere la felicità essere soddisfatti lavorativamente.
Bellezza perché è importante ma bisogna avere altre doti per poterne fare un pregio davvero
Sesso in penultimo posto…perché ci sono altre priorità in un rapporto, penso che sia automatico se c’è l’amore (che infatti è in primis) , il problema è che se non c’è l’amore il sesso secondo me non ha alcun senso.
Amicizia per ultimo perché penso che della persona che si ama si possa fare anche un’amico, quindi tutto il resto delle amicizie che vanno e vengono non contano poi molto. Sarà che sono rimasta un po’ delusa dalle mie amicizie in genere, ma penso che si possa andare tranquillamente avanti anche senza amiche… L’amicizia era in una scala primaria per me, parecchi anni fa.

Qual è il tuo più grande sogno, personale o professionale?

Poter essere stimata come persona, poter fare in qualche modo la differenza.

Come deve essere il tuo uomo ideale? L'hai già trovato o resta ancora un'aspirazione?

Il mio uomo ideale dev’essere fedele, deve saper ascoltare, consigliare , capire, aiutare e sapersi rendere conto degli sbagli che fa, sapendo chiedere scusa di conseguenza. Quindi: l’uomo ideale non esiste, ho smesso da un po’ di credere alle favole. Sono sposata da 3 anni a ottobre e penso che l’amore non tenga conto del fatto che si provino dei sentimenti per la persona IDEALE, ci si può innamorare anche della persona meno indicata per noi, con tutti i difetti del mondo, e anche se questi dapprima non pesano, poi peseranno. Il segreto è saper accettare e capire che l’amore o il matrimonio non è una guerra a chi ha più orgoglio. E’ un sapersi accettare a vicenda…

Se vuoi, fai una dedica ai nostri lettori...

A tutti i lettori di questo splendido sito un caro e affettuoso saluto da Sonja C fine art model.

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Per approfondire: http://www.sonja-c.com/

giovedì 24 aprile 2008

martedì 22 aprile 2008

Intervista a: Nathalie Goitom






Nathalie Goitom è un volto noto e molto amato da chiunque segue le trasmissioni del circuito Antenna 3 - TeleLombardia, essendo da anni la co-conduttrice di numerosi programmi di approfondimento sportivo.
Non solo Nathalie è anche la conduttrice delle rubriche del sito della Gazzetta, insieme a Carlo Laudisa.
Molto preparata e dal sorriso radioso, la Goitom è assai apprezzata dal vasto pubblico degli internauti: basta sbirciare in un qualunque sito dedicato a celebrità e "telegiornaliste" per rendersi conto del numero di fans che Nathalie può vantare.
Le ragioni di questo ascendente verso il pubblico? Sicuramente bellezza, ma anche bravura e la capacità di "bucare" lo schermo televisivo...
Ecco cosa ci racconta di lei in questa intervista che ci ha gentilmente concesso!



Ciao Nathalie, benvenuta sul nostro sito! Permettimi di aprire l'intervista con una domanda semplice semplice: come stai?

Ciao a tutti! Benone, anche se, ultimamente, sto correndo su e giù per il mio lavoro... Ma è proprio questa dinamicità che mi dà la carica e che rende le mie giornate così piacevoli!

Hai la possibilità di presentarti brevemente ai nostri lettori, specialmente a quelli che non possono seguirti sul circuito TL/Antenna 3: chi sei, di cosa ti occupi?

Eccomi, sono Nathalie Goitom!!! Scherzi a parte, dietro il mio nome c'è un lungo percorso, partito 10 anni fa, dalle pubblicità e dalle fiction, fino arrivare ad oggi, dove partecipo in veste di co-conduttrice, conduttrice, inviata e collaboratrice per le trasmissioni di TeleLombardia e Antenna3, senza tralasciare le mie videochat e rubriche settimanali di calcio mercato, sul sito della Gazzetta dello Sport.

Puoi raccontarci come sei arrivata a lavorare in TV? Come sono stati i tuoi esordi?

Il mio approdo alla televisione non è stato un caso, come molte colleghe invece dicono dei loro percorsi... Che nervi quando si sente dire: "camminavo per strada e mi hanno proposto di diventare una star....", oppure: "accompagnavo per caso un'amica ad un provino e scelsero me anziché lei..." Ma dai!!! Questo lavoro te lo devi sentire nelle vene e lo devi coltivare con passione e determinazione! Ho sempre saputo che avrei fatto un lavoro artistico, legato al mondo dello spettacolo, e, per iniziare, ho cominciato con le pubblicità. Poi, dopo aver frequentato una scuola di recitazione, il C.T.A di Milano, sono arrivate soap, fiction, e infine, dopo tante porte sbattute in faccia, ecco finalmente la televisione, una televisione locale, ovvero TeleLombardia, ricca di risorse e di persone valide, che mi hanno permesso di diventare la professionista che sono ora, anche se ho ancora molto da imparare, anche perché, di imparare, non si smette mai. Sto seminando e, piano piano, raccolgo le mie soddisfazioni, partecipando a trasmissioni di successo come Qui Studio a Voi Stadio e Lunedì di Rigore per la TV, Calcio Market e Palla in Rete per la Gazzetta dello Sport, e scrivendo i testi per interviste, trasmissioni ed articoli.

Il tuo obbiettivo è il giornalismo, o hai altre aspirazioni lavorative e artistiche?

L'obiettivo è quello di imparare dalle persone che mi stanno a fianco, per poter diventare un giorno, a tutti gli effetti, una giornalista professionista e autrice di programmi, anche se coltivo sempre il sogno di calarmi nel mondo del cinema, sogno che non ho mai abbandonato.

Per ora ti occupi soprattutto di sport: come si trova una ragazza in un ambiente prettamente maschile e forse anche maschilista?

E' vero, per lavoro mi occupo principalmente di sport, ma collaboro anche, scrivendo articoli, per riviste di design creativo e arredamento, e per importanti marchi di moda visto che, dopo la maturità in tecnico della moda dell'abbigliamento, ho vinto una borsa di studio, finanziata da Trussardi, presso l'European Fashion School.Tornando allo sport, ed in particolare al calcio, è vero che può sembrare strano vedere, e sentire, una donna parlare di questo sport, così prettamente maschile, ma è un argomento che mi interessa e mi stimola molto; vorrei poter dimostrare a tutti che si può avere competenza pari a quella di un uomo, anche perché di un gioco si tratta, con delle regole precise e che di certo non vengono insegnate all'università... E poi la mia passione per il Milan e per la Nazionale, rende ancora più piacevole seguire e commentare le vicende di questo sport.

In ambito nazionale, c'è una giornalista che prendi come esempio, per stile, preparazione o professionalità?

Non amo avere una persona precisa come riferimento professionale, perché si rischierebbe di diventarne una copia e, di conseguenza, stancare già in partenza il telespettatore. Posso invece parlare di grande ammirazione per una delle prime donne capaci di farsi strada nel mondo del giornalismo ad alti livelli, ed impegnata su più fronti: una donna che sa coniugare la conoscenza della storia, delle lingue e della politica, ad una presenza scenica che rimane impressa al telespettatore; sto parlando di Lilly Gruber.

Un personaggio, sportivo o meno, che ti piacerebbe molto intervistare?

Oscar Pistorius, il giovanissimo campione paralimpico sudafricano, che ha combattuto per mesi per poter partecipare alle Olimpiadi di Pechino, insieme ai normodotati. Mi ha colpito la sua storia e la sua forza di volontà, che sprigiona determinazione e passione. Un modello per molti atleti, per coloro che amano lo sport e per chi crede veramente in ciò che fa. In ambito cinematografico invece, farei carte false per poter incontrare e sfinire di domande Quentin Tarantino, il mio regista preferito.

Hai anche qualche rimpianto, o ritieni di aver colto tutte le migliori occasioni che ti si sono presentate?

Sono felice di ciò che ho fatto fino ad ora, ho tanti anni di gavetta alle spalle e non mi sono mai data per vinta perché ho sempre creduto in quello che ho fatto. Penso alle volte che la vita mi ha messo davanti ad un bivio, e mi chiedo dove sarei ora se avessi fatto scelte diverse. Come quando, dopo la maturità, vinsi una borsa di studio per un'importante università di Milano. Arrivai a pari merito con una studentessa e il rettore, per permetterci di accedere al corso tutte e due, diede la possibilità di dividerci la borsa di studio. Purtroppo non potevo permettermi il costo elevato e così cedetti la mia parte alla studentessa. Per fortuna poi arrivò, grazie alla fondazione Trussardi, un'altra borsa di studio che non dovetti dividere con nessuno. Spero solo che quella ragazza sia diventata una grande esperta di marketing e comunicazione della moda!!!

Ho visto che hai un sito ufficiale aggiornato e molto curato: che ne pensi del rapporto che si viene a creare tra un personaggio noto e i suoi ammiratori?

E' molto importante tenere i contatti con i propri ammiratori, pensa che il mio sito è stato creato, e di conseguenza curato, da un telespettatore che inizialmente era solo un fan, ora diventato mio caro amico. In 6 anni che sono a TeleLombardia ho stretto amicizie con alcuni telespettatori, dei quali mi posso fidare ciecamente. Mi consigliano, si interessano a me e al mio lavoro, mi criticano. So che lo fanno perché mi vedono una loro amica e non perché sono Nathalie Goitom che lavora in tv. Ci tengo a rispondere personalmente alle mail e ai messaggi che mi arrivano; certo, a volte non sono tempestiva nelle risposte, ma, quando riesco, rispondo sempre ed esclusivamente io!

Sapresti dirmi, più o meno, quanti commenti, mail e messaggi ricevi in un giorno?

Una trentina circa al giorno!! Una volta, a seguito di un 'intervista apparsa su www.gazzetta.it, mi arrivarono centinaia di mail in un giorno solo, da tutto il mondo...! In quella occasione è stata una un'impresa rispondere a tutti!! Però è stato molto bello!!

Indubbiamente sei una bella ragazza: quanto conta questo fattore, tanto nel lavoro quanto nella vita?

Mi ritengo una ragazza normalissima, anche se riconosco che, nel mio lavoro, un aspetto gradevole è un ottimo biglietto da visita, che però deve essere accompagnato, così come nella vita, dall'intelligenza e dalla professionalità

Non so se lo sai, ma attualmente in Italia le “telegiornaliste” attraggono più di attrici e showgirl. Che ne pensi in merito?

Ho sentito parlare di quanto le telegiornaliste stiano attraendo sempre di più il pubblico, e trovo sia positivo. Sarà perché non sono poi così irraggiungibili, capricciose e viziate come tante starlette, senza arte né parte???

Hai mai avuto proposte per fare un calendario, o delle foto sensuali, che magari potrebbero aumentare ulteriormente la tua notorietà?

Non ho mai avuto proposte serie in tal senso. Oggettivamente, mi interessa maggiormente farmi conoscere per bravura e professionalità, anche se non nego che amo farmi ritrarre. Uno strappo alla regola lo farei solo per David LaChapelle, un artista che spoglia le donne e le riveste della sua arte!! E poi, oramai, i calendari fanno parte della preistoria!!!!!

Sai di essere gettonatissima nei forum in cui si discute di celebrità? Cosa vorresti dire a tutti quei ragazzi che inseriscono continuamente tue foto, video e commenti?

Sì, ho notato, e devo dire che non mi dispiace, perché mi diverte molto leggerli, anche se a volte esagerano con i complimenti! Li ringrazio, perché mi capita raramente di potermi rivedere e, grazie alla loro costanza e pazienza, posso vedere come sono venuta durante una trasmissione in televisione... . E la maggior parte delle volte non mi piaccio!!!!

Tornando al tuo lavoro, c’è un messaggio che vorresti fare trasparire assolutamente a chi ti segue?

Certo! Vorrei far capire a tutti che questo è un lavoro esattamente come tanti altri, in cui si possono ottenere grandi soddisfazioni, che non piovono di certo dal cielo, perché la gavetta da fare è tanta e il risultato, a volte, non è garantito. Non per nulla Morandi cantava “Uno su mille ce la fa”.

Come si abbina la tua notorietà con la tua vita privata? Riesci a conciliare amicizia, amore con la tua professione?

Si incastra benissimo. Il segreto? Non montarsi mai la testa e sentirti uguale agli altri, anche se magari, quando si è in giro, hai gli occhi puntati addosso perché ti riconoscono. Ho la fortuna di avere un giro di amicizie che va al di fuori del mio mondo, la mia migliore amica è la stessa dalle elementari, tutte le altre mie amiche e amici li ho conosciuti prima che iniziassi a lavorare in tv. Idem per l'amore, il mio attuale fidanzato non sapeva minimamente chi fossi e che lavoro facessi quando ci presentarono, anzi, in seguito, furono i suoi amici a dirgli che ero conosciuta per via delle trasmissioni a cui partecipavo. L'unica cosa che a volte può infastidire sono i gossip e pettegolezzi stupidi montati solo da persone che non ti conoscono e che lo fanno solo perché non hanno altro da fare.

Hai mai dovuto rinunciare a qualcosa d'importante per lavoro?

Per fortuna no.

Cinque aggettivi per descrivere il tuo carattere.

Sono una persona dal carattere forte: da buona leonessa sono determinata, puntigliosa, dolce ma quando serve aggressiva. Mi distingue molto il mio ottimismo: sì, sono una persona positiva.

Una tua giornata tipo: cosa fai durante il giorno, e cosa durante la notte?

Ogni giorno non è mai uguale all'altro...per fortuna!!! A secondo degli impegni lavorativi cambia molto! Dunque, lettura dei quotidiani mentre mangiucchio qualcosa... (la Gazzetta dello Sport non manca mai), una controllata alla posta elettronica, un salto in show room per la scelta degli abiti, appena arrivo negli studi controllo la scaletta della trasmissione, per vedere di cosa parleremo in puntata, trucco, parrucco e poi in onda!!! Ci sono giorni che incastro 1000 impegni in una giornata, ma appena ho un momento libero mi coccolo e mi concedo totale relax in palestra... Magari la giornata fosse di 48 ore!! Anche perché mi piace uscire la sera, cinema, locali, concerti. Specialmente quando la temperatura inizia a farsi gradevole.

Se dico “donna”, qual è la prima cosa che ti viene in mente?

Vita , emozione, forza interiore, sensualità e passione.

A tuo parere, qual è l'aspetto del tuo carattere che più apprezzano i tuoi ammiratori?

Mi dicono la mia semplicità, il mio modo di pormi con le persone.

E fisicamente invece, qual è il complimento che ti senti più spesso rivolgere?

La parte che colpisce maggiormente è il mio viso, l'espressività sensuale dei miei occhi dicono, a volte chi vuole abbondare di complimenti si spinge nell'elogiare il mio décolleté, rivolgendomi la solita domanda: "Ma, ti sei rifatta?" Risposta.."Nooooo!!! Mai sentito parlare di push up?"

Un oggetto o un luogo a cui sei particolarmente legata?

Non sono particolarmente legata agli oggetti, ma alle persone che amo e che mi hanno fatto passare bene la mia esistenza. I miei portafortuna sono loro, le persone care che mi sostengono, le uniche che sono felici quando sono felice io. E, ovviamente, i luoghi passati in loro compagnia, come la casa dei miei nonni, in cui passavo la mia infanzia, mentre i miei lavoravano, le mie scuole, angoli della mia città che mi ricordano chi sono e da dove vengo.

Come ti immagini fra dieci anni?

Spero solo di essere una persona felice ed appagata, ma con quella voglia di apprendere sempre. Mi vedo mamma, con una famiglia forte e unita, ma, allo stesso tempo, soddisfatta della mia professione, che non mollerei per dedicarmi esclusivamente alla famiglia. Amo lavorare e sapere che a casa c'è una famiglia tutta tua che ti aspetta e che ti riempie la vita d'amore e serenità è una di quelle cose che ti consente di essere veramente felice.

Sinceramente, quanto credi che sia pulito il mondo della televisione e dello spettacolo?

Posso parlare del mondo dello spettacolo che ho conosciuto e vissuto in prima persona, e devo dire che sono stata fortunata, perché sono sempre stata circondata da persone serie e professionali, che hanno sempre rispettato la mia persona e il modo che ho di lavorare. Purtroppo in ogni settore ci sono le mele marce, ma se ti poni sempre in modo serio sul lavoro non puoi che ottenere rispetto.

Altrettanto sinceramente: ogni tanto vale la pena di scendere a compromessi, o meglio dare la precendenza sempre ai propri valori?

Non bisogna MAI scendere a compromessi, anche perché è molto più gratificante ottenere qualcosa solo e soltanto con i propri sforzi, perché si può assaporare veramente quello che si è riusciti a conquistare. Lo scendere a compromessi non solo non ti fa gustare a pieno il successo, ma anzi ti lascia un senso di inadeguatezza che ti porterai dietro per tutta la vita.

Come deve essere il tuo uomo ideale? L'hai già trovato o resta ancora un'aspirazione?

L'uomo ideale non credo possa esistere, e neanche l'amore eterno. Esiste invece l'uomo che ti completa, che, con i suoi pregi e difetti, sia capace di amarti. Ma non nel modo che dici tu, perché perderesti subito interesse nei suoi confronti, ma nel modo in cui solo lui sa fare e che non deve svelare. L'imprevedibilità sa farti innamorare e farti perdere la testa. Si, la donna in amore è complicata ed esigente e vuole tutto e il contrario di tutto! Ma su una cosa non transigo: la fedeltà; se si ama veramente e profondamente, non esistono tentazioni e avventure di nessun tipo, e io sono fiera di dire che il mio cuore sta amando veramente questa persona, caratterialmente diversa da me, ma col cuore pieno d'amore, proprio come il mio.

Se vuoi, fai una dedica ai nostri lettori...


Ringrazio tutti coloro che mi leggeranno e mi auguro che la mia intervista vi sia piaciuta. A presto e, chissà, magari proprio su queste pagine...

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domenica 20 aprile 2008

La modella della settimana: Sarah Parmeggiani








Sarah Parmeggiani, splendida bellezza italiana, è la modella di questa settimana. Lunghi capelli biondi, un metro e settantaquattro, occhi straordinariamente espressivi, Sarah è una modella di grande esperienza, con alle spalle molti lavori da professionista, nonchè la partecipazione a Miss Italia 2003, in cui conquistò la fascia regionale a San Benedetto del Tronto.
Ma Sarah non è solo bellezza, anzi: è anche prossima alla tesi in architettura edile, e ha un carattere maturo e poco esibizionista.
Bene, ecco come ha risposto alle nostre domande...



Ciao Sarah, benvenuta su “Sotto i Riflettori”! Spero che la nostra lunga intervista ti faccia piacere…

Grazie a voi per la bella opportunità e complimenti per il sito.

Ci vuoi spiegare come è nata la tua attività di modella, e da quanto tempo te ne occupi?

Ho iniziato alcuni anni fa, con l’università grazie ad un concorso di bellezza, l’esperienza è stata significativa e gratificante, ho vinto le mie titubanze e timidezze ed ho iniziato ad approcciarmi al mondo della fotografia.

Cosa fai invece nella vita di tutti i giorni?

Nella vita di tutti i giorni sto preparando la tesi in Architettura specialistica in Ingegneria Edile, presso l’Università degli Studi di Bologna… e sto iniziando i lavori nella mia casa (devo dire una grande soddisfazione dal punto di vista professionale).

Qual è la più grande soddisfazione artistica che hai avuto finora?

Alcuni spot pubblicitari andati in onda sulle reti Mediaset.

Ti piacerebbe diventare una modella professionista al 100%, o per il tuo futuro punti ad occuparti d’altro?

Mi piacerebbe certo, ma non sono ossessionata da questo, io procedo per obiettivi, ogni volta che ne raggiungo uno me ne pongo un secondo e così via… l’architettura e l’interior design mi affascinano molto e vorrei realizzarmi nella professione.

Hai anche qualche rimpianto, o ritieni di aver colto tutte le migliori occasioni che finora ti si sono presentate?

Chi non ha rimpianti? Ma sono orgogliosa di quello che ho fatto e delle scelte prese, perché comunque mi permettono di guardarmi allo specchio e sentirmi fiera di me stessa.

Oltre alla moda, ti piacerebbe sperimentare qualche altro campo artistico? (cinema, TV, musica, teatro etc etc).

Spesso mi è capitato di poter presentare o affiancare in conduzioni televisive, e di presenziare e partecipare attivamente all’organizzazione e realizzazione di alcune trasmissioni. Riesco a cavarmela nelle situazioni più impensabili e penso potrei essere una valida presentatrice.

Sapresti dirmi, più o meno, quante proposte di lavoro (nel campo della moda) ricevi in un mese?

Abbastanza, per essere onesta se fosse per il lavoro dovrei essermi già trasferita a Milano e vivere come una “nomade”, ma ho anche degli impegni fissi a casa che mi vincolano tale libertà.

Cosa ne pensi di Internet come mezzo per proporti e per trovare lavoro in questo settore?

Internet è un ottimo mezzo di comunicazione, bisogna saperlo “filtrare” adeguatamente. Purtroppo per 10 persone serie e professionali ce ne sono 1000 che non lo sono per niente e che fanno perdere tempo riuscendo a volte ad essere anche offensive nella dignità personale.

Quali rischi corre una modella alle prime esperienze? È vero che “là fuori” ci sono un sacco di persone poco raccomandabili?

Verissimo, un consiglio è essere sapienti manager di sé stessi. Ognuno ha la capacità di cogliere la sincerità e serietà di chi ci sta di fronte, bisogna sempre usare la testa e mai lasciarsi prendere la mano.

Quanto conta la tua bellezza per raggiungere obiettivi importanti nella vita?

La bellezza aiuta in tutto quello che si fa, ma anche l’esperienza; e molte cose s’imparano strada facendo.


Cosa ti spinge di più a fare esperienze come modella: la possibilità di buoni guadagni, o la volontà di essere ammirata, fotografata?

Mi piace la fotografia, e valuto molto attentamente le persone con le quali lavoro o collaboro. Molti dei fotografi con cui ho lavorato sono diventati amici/amiche e ci seguiamo ed aiutiamo l’un l’altro. I guadagni sono un fattore conseguente, una buona foto oltre a soddisfazione porta lavoro.

Qual è lo stile fotografico che ti piace di più?

Glamour, senza dubbio.

Glamour, lingerie, trasparenze, nudo artistico: questi generi ti spaventano, o sei pronta ad affrontarli?

Il nudo artistico ancora non mi convince, non ho posato per questo genere di foto, ma so con chi potrei farlo.

Hai mai ricevuto proposte da qualche importante fotografo per posare in scatti ad “alta sensualità”?

Sì tante, ma come ho detto, sono molto selettiva.

Come si abbina il lavoro di modella con la tua vita privata? Riesci a conciliare amicizia, amore con i tuoi impegni davanti a una macchina fotografica?

Maluccio, la mia vita è frenetica e non è facile conciliare lavoro, università, casa e il proprio partner… a volte mi sento un vero disastro… il risultato è che sono 3 anni che non vado in vacanza!

C’è un messaggio che vorresti fare trasparire assolutamente a chi ti ammira, conoscendoti solo attraverso l’immagine delle tue foto?

Non sono assolutamente un esibizionista, anzi non amo stare al centro dell’attenzione e mi sento meglio quando non lo sono.

Approfondiamo un pò la tua conoscenza, ti va?

Vediamo…

Gioie e dolori della tua vita: qual è la cosa che ti riguarda che cambieresti al volo, e quella invece a cui non rinunceresti mai?

Non posso cambiare il destino, ma ci sono 2 eventi che hanno condizionato tutta la mia vita e che non mi riguardano in prima persona, ma se potessi li cambierei.

Come definiresti il tuo carattere?

Sono piena di difetti, determinata, tenace e ambiziosa. Amo lo sport, sono piena d’interessi, amo le persone sincere, spontanee e solari, sono sempre disposta ad ascoltare un amico e in quello che faccio metto sempre tutta me stessa.

Com'è l'anima di una modella? Elegante, esibizionista, provocatrice, o che altro?

In una vecchia intervista mi definirono “bella con l’anima”, è uno dei complimenti più belli che abbia mai ricevuto. Io credo che l’anima sia il cuore di una persona e penso che celi la parte migliore di ognuno di noi.

Fin dove saresti disposta ad arrivare, per raggiungere i tuoi obbiettivi professionali? C'è un limite, o ritieni che i limiti siano per chi non è pronto al successo?

Il limite c’è se lo impongono gli altri, io non sono una persona che scende a compromessi in nulla. E credo che in tutto si debba porsi un freno, bisogna sempre essere fieri dei propri obiettivi e di come li si è raggiunti.

Come ti relazioni col tuo corpo? Si dice che le modelle siano le prime severe critiche di se stesse…

Verissimo. Credo di essere come tutte le ragazze del mondo a volte mi vedo benissimo, altre mi cambierei dalla punta dei piedi a quella dei capelli!

Qual è la parte del tuo corpo che ti piace di più, e perché?

Le gambe, perchè? Sono la mia fissazione le alleno sempre in palestra e sono molto lunghe…

Una qualità che le tue colleghe t'invidiano, e una che tu invidi a loro.

Invidio la capacità di alcune modelle di sapersi adattare ad ogni tipologia di persona, io purtroppo vado molto a pelle e se non riesco ad instaurare un buon feeling col fotografo/a so in partenza che lo shooting non sarà il massimo. Una mia qualità è l’espressività e lo sguardo.

C'è qualcosa del tuo percorso professionale che non rifaresti o che affronteresti in maniera differente?

Forse inizierei un po’ prima.

Un film, un libro e un disco che, al momento, ti rappresentano.

Un film che forse mi rappresenta è “Vento di Passioni”, sicuramente ho un temperamento simile a quello del personaggio che interpreta Brad Pitt, non sono decisamente una persona facile. Il disco è “25” di George Michael, la sua musica è decisamente la mia colonna sonora. Un libro? Io vado matta per quelli di Stephen King, ma “Il terzo gemello” di Ken Follet mi ha particolarmente coinvolto, sono anche un’appassionata di Harry Potter e non nego che “I doni della Morte” sia decisamente un bel libro.

A tuo parere, cos'apprezzano di più in te i tuoi ammiratori?

Non ne ho idea questo dovresti chiederlo a loro!

Ci diresti qualcosa di te che ancora nessuno immagina? Una dichiarazione in esclusiva, insomma.

Se tutto va bene a dicembre sarò Architetto!

Riesci a instaurare rapporti migliori con gli uomini o con le donne?

Ho decisamente un migliore rapporto con gli uomini, non posso dire di essere stata fortunata nelle amicizie femminili, ma ho alcune amiche che davvero mi sono vicine.


Classico “giochino”. Ordina queste caratteristiche secondo le priorità della tua vita: Amore, Carriera, Amicizia, Soldi, Sesso, Bellezza.

Posso aggiungere salute?
- Amore
- Amicizia
- Carriera
- Bellezza
- Soldi
I soldi non fanno la felicità di nessuno, costruiscono solo “castelli di carta effimeri” e ci fanno perdere di vista quello che davvero conta, quando si ha salute, amore ed un lavoro, non credo ci si possa sentire carenti di nulla...

Qual è il tuo più grande sogno, personale o professionale?

Il mio più grande sogno? Ce ne sono tanti… ma quello che vorrei è svegliarmi ogni mattina con la mia famiglia sentendo le onde infrangersi sulla riva in una casa sulla spiaggia…

Come deve essere il tuo uomo ideale? L'hai già trovato o resta ancora un'aspirazione?

L’uomo ideale non esiste, io sono molto lunatica… sogno il principe azzurro delle fiabe… una persona presente che mi faccia sentire parte integrante della sua vita e il centro del suo mondo… è proprio un sogno!


Se vuoi, fai una dedica ai nostri lettori...

Un bacione a tutti quei lettori che hanno voluto conoscermi di più e mi hanno sopportato sino a questa riga!!!

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mercoledì 16 aprile 2008

Intervista a: Marta Falcone




Marta Falcone, ex componente delle Lollipop, spesso paragonata a Jennifer Lopez... ecco chi questa volta la nostra intervistata.
Dallo scioglimento del gruppo l'abbiamo persa un po' di vista, ma più o meno tutti ci ricordiamo di lei.
Nata nel '76 a Bollate (MI), nel 2000 partecipa a Popstar, dopo una lunga gavetta musicale specialmente nel genere R&B.
Marta è una delle vincitrici della trasmissione e, nel 2001, entra a far parte delle Lollipop, gruppo composto da cinque ragazze che subito scala le classifiche italiane. Oltre a fare numerose date live in tutto il paese, le Lollipop partecipano al Festivalbar al Disco per l'estate e addirittura a Sanremo.
Dopo due album di successo si sciolgono. Siamo nel 2004. Da allora perdiamo le tracce di alcune di loro ma, intevistandone un paio (la prima è stata Marcy) ci accorgiamo che i sogni di musica non sono mai tramontati...



Ciao Marta! Benvenuta sul nostro sito! È un piacere incontrarti! Spero tu abbia voglia di sottoporti alla nostra lunga intervista :) È da un po' che non ti si vede e sente in TV e radio, quindi iniziamo con una domanda apparentemente banale: come stai?

Buongiorno A tutti, Ciao Ale... sto abbastanza bene, grazie ...dico abbastanza perchè ho una parte di vuoto che vorrei colmare al più presto.

Togliamoci subito un'altro sassolino dalle scarpe: com'è stato il periodo con le Lollipop, e perchè quest'esperienza è finita?

Il periodo Lollipop è stato senz'altro il più bello e gratificante della mia Vita, a distanza di anni lo ricordo come un qualcosa di fondamentale...qualcosa di assolutamente essenziale nel mio percorso. Ho imparato molto da questa esperienza e sono cresciuta psicologicamente (mannaggia anche anagraficamente!!! Gli anni non si fermano proprio:-)) )E' finito tutto il 31/08/2004 alla scadenza del contratto con la casa discografica Wea Italia. Non hanno voluto rinnovarcelo, un pò perchè per loro eravamo "finite" .Si trattava di un progetto Businness... dopo aver fatto quello che dovevano fare ci hanno "abbandonate" per altre novità forse ,al momento, più interessanti di noi. Tra noi 5 c'erano anche degli attriti, questo lo sanno tutti... inutile negarlo, evidentemente anche questo ha influenzato il nostro proseguimento.

Una volta sciolto il gruppo, cos'hai fatto?

Ho iniziato a lavorare a dei miei progetti da solista già quando ero con le Lollipop (diciamo che mi stavo portando avanti:-) ) sapevo che prima o poi sarebbe finito tutto così ho approfittato,anche perchè contano tanto le conoscenze e vanno sfruttate al meglio finchè ci sono perchè poi,quando il momento passa, rischiano di rimanere solo dei contatti memorizzati sul telefono.Ho lavorato con 2 produttori molto molto bravi con i quali si è instaurato un bel rapporto umano di amicizia (fondamentale quando si fà un lavoro creativo come il nostro) R.Baldi e D.Calvetti. Hanno saputo tirare fuori quella parte nascosta... la mia vera identità e per questo mi sento di ringraziarli davvero di cuore. Il genere Lollipop non mi apparteneva granchè, non rendevo molto...ma poi lavorando in studio su pezzi miei e altri in collaborazione sono riuscita a liberare la mia vera Anima. Ora sono un pò ferma...sto cercando l'ispirazione giusta:-) ma sento che sta arrivando!

Hai qualche altro progetto futuro che stai valutando?

Sono in stand-by con alcune cose che spero vadano in porto ma per ora preferisco non dire niente per scaramanzia:-)

Qual è la più grande soddisfazione artistica che hai avuto finora?

Soddisfazioni in questo campo ne ho avute molte...potrei elencarle tutte, a partire dai provini di Popstar. Ogni selezione passata era una gratificazione e una soddisfazione immensa. Fino all'ultima, vincere il programma ed essere stata la più votata tra le 5.Per non parlare di tutto il percorso fatto. Certo, se devo dirne una tra tutte... SANREMO 2002. Nel bene e nel male è stata un'esperienza unica e decisamente indimenticabile.

Hai un myspace molto visitato e accattivante: pensi che questo possa essere un ben modo per rilanciare la tua carriera di cantante?

Penso che Myspace sia per tutti una grande oppotunità di visibilità. Tanti nuovi cantanti, gruppi emergenti e non hanno la possibilità di farsi conoscere,di pubblicizzare il loro lavoro e la loro Musica. Insomma è a tutti gli effetti un sito... ed è gratuito, meglio di così!Io personalmente da quando ho Myspace ho avuto molte proposte (certo,tante da prendere con le pinze) ma ci sono state parecchie persone che hanno apprezzato quello che ho fatto dalle Lollipop in poi. E'stato bellissimo ritrovare vecchi amici e vecchie conoscenze. Ritrovare tutte le persone che ci/mi hanno seguita con il gruppo e che ora sono ancora qui ,affiatati come anni fà nel sostenermi e nel volermi rivedere su un palco. Ecco questa per me è stata l'emozine più bella da quando ho creato questo sito.

Un tuo giudizio sullo stato attuale della musica italiana...

Preferisco non pronunciarmi molto sullo stato attuale della Musica Italiana. Che dire ,sempre e solo le stesse canzoni, la stessa Musica. Insomma niente di nuovo.... si ha paura, molta paura e si continuano a far andare avanti i cantanti professionisti (per carita' assolutamente eccellenti...e non voglio togliere nulla a loro) ma bisognerebbe osare un pò di più, bisognerebbe dare spazio a nuovi talenti, a nuove identità musicali. Il problema è uno... e purtroppo qui centra poco la discografia bensì l'economia. Non ci sono soldi e non si vuole investire, si ha paura di dare una svolta e secondo me gente che potrebbe darla in giro c'è. Se l'economia non gira non gira la Musica come non gira tutto il resto.

Hai anche qualche rimpianto, o ritieni di aver colto tutte le migliori occasioni che ti si sono presentate?

Guarda di rimpianti purtroppo devo dire che ne ho molti. Ho rifiutato alcune proposte veramente interessanti. A volte per problemi di cuore,altre per emotività. Sono parecchio timida (anche se forse non sembra) e spesso insicura (punto a sfavore in questo settore ma in generale nella Vita)è un difetto che mi porto dietro da quando ero bambina. Il mio non sentirmi spesso all'altezza di alcuni lavori mi ha lasciato tanto amaro in bocca. Timidezza e Insicurezza sono davvero criminali insieme... è sicuramente un'accoppiata antipatica:-)Una volta invece ho detto NO a una proposta veramente importante, ti parlo di un nuovo contratto Lollipop con un pezzo già pronto da cantare molto forte ,per Amore. Specifico che non sono stata l'unica delle 5 a riufiutare ma io senz'altro ho messo del mio. Ero innamorata, è stato l'Amore più importante delle mia Vita fino a quel momento e riufiutare 4 anni fà non è stato assolutamente un peso... anzi ero felice della mia scelta. A oggi però, col senno di poi mi viene da dire... Cavoli... quando mi ricapita un'occasione così!!!

Hai mai valutato la possibilità di fare esperienza in altri campi artistici (cinema, TV o altro)?

Legandomi alla risposta precedente ti rispondo di si, ho valutato parecchie volte l'idea di fare dell'altro nell'ambiente televisivo e ho avuto anche proposte ma la mia Timidezza, anche in quelle occasioni si è fatta sentire più forte che mai... Credo di non essere portata... le telecamere mi mettono un pò di imbarazzo.

I tuoi ammiratori sono riusciti in qualche modo a tenersi in contatto con te, tramite internet? Intrattieni una “corrispondenza” con chi di loro ti scrive spesso?

Grazie a Myspace, Dammi Spazio, il forum che una ragazza mi ha creato (ora un pò fermo) ho ritrovato tante persone che mi seguivano e che cn grande stupore mi vogliono ancora bene e che mi dimostrano affetto anche a distanza di anni. Prima tenevo i contatti con loro anche tramite lettera, cercavo di rispondere sempre a tutti. Ora la corrispondenza è meno e principalmente telematica. Qualche letterina però la ricevo ancora... ed è sempre un gran piacere!!! Con alcuni di loro ho instaurato un bel rapporto di amicizia che va molto al di là del rapporto musicale.

Indubbiamente sei una bella ragazza: quanto conta questo fattore, tanto nel lavoro quanto nella vita?

Premetto che non mi sento proprio una bella ragazza... diciamo che è soggettivo. A mio parere l'immagine conta sempre ,sia in questo settore sia nella vita di tutti i giorni ma certo non è fondamentale. Una persona piacente è sempre un piacere vederla ma non è tutto. Bisogna saper dare dell'altro, trasmettere, emozionare con l'Anima ,con le parole e con il cuore. Quando ti trovi davanti una bella ragazza o un bel ragazzo non puoi non guardarlo/a e fare apprezzamenti ma poi può essere che alla prima parola perde tutto quello che di bello avevi visto... notando solo la parte "brutta". Quante volte ci è capitato di provare emozioni o di sentirci attratti per una persona esteticamente poco attraente? A me personalmente spesso, non dico sempre ma spesso sì!!!

In questo lavoro, quanto conta la voglia di sentirsi ammirate?

In questo lavoro devi saper accettare la voglia di sentirti ammirata... e di sentire che piaci alle persone, per quello che sei fuori e per quello che sei dentro. In generale nella Vita è bello sentirsi ammirati... a chi non piace?In questo settore forse l'immagine è più esposta rispetto ad altri quindi deve piacerti l'idea di essere giudicata in positivo e in negativo e di essere apprezzata.

Qual è lo stile fotografico che ti piace di più?

Il mio stile fotografico preferito è sicuramente quello sensuale e sexy... forse perchè è quello che mi riesce meglio! :-)

Quali sono a tuo parere le caratteristiche essenziali per fare una foto artistica? E per farne una sensuale?

Non sono una grande fotografa ma penso che le foto artistiche debbano mettere in risalto il piccolo particolare rendendolo oggetto determinante e unico della foto. Non guardare in camera e avere il viso leggermente di profilo sfiorando la spalla nuda renda un soggetto decisamente sensuale...

Tornando al tuo lavoro, c’è un messaggio che vorresti fare trasparire assolutamente a chi ti segue?

Io più di una volta mi sono sentita demotivata e abbattuta ma sono sempre riuscita a tornare a sorridere vivendo di Musica, se fa parte veramente di Voi stessi non lasciatela andare... tanto vi perseguiterà fino a quando non ritornerete a vivere,sognare emozionare con e per Lei.

Come si abbina il tuo lavoro con la tua vita privata? Riesci a conciliare amicizia, amore con la professione che svolgi?

E' veramente difficile conciliare la vita privata con la sfera professionale. In tutti i campi ma specialmente in questo, CARRIERA è uguale a VITA SENTIMENTALE difficile.Bisognerebbe trovare una persona che vive le tue stesse passioni, nel tuo stesso ambiente e che veda la vita come la vedi tu. Questo non è purtroppo facile. Io per esempio ho avuto parecchie delusioni e dispiaceri.Per l'Amicizia invece è diverso...si vive con un'intensità diversa. A volte basta poco, una telefonata, un caffè, una serata.... in amore questo non basta ed è giusto che sia così.

Gioie e dolori della tua vita: qual'è la cosa che ti piace di più del tuo lavoro e quale cambieresti volentieri?

La parte della medaglia di questo lavoro che amo e della quale non potrei fare a meno è senz'altro la possibilità di emozionarmi quando canto,quando scrivo e quando con il mio vissuto riesco ad emozionare gli altri. Non c'è niente di più appagante e gratificante. Ti fà sentire al settimo cielo. Quello che invece sopporto meno è, spesso(passami il termine) "Obbligo" essere sempre sorridente, felice e carina in ogni situazione perchè, se solo per un attimo fai trasparire il tuo privato agli altri, vieni subito giudicata male. I momenti NO li abbiamo tutti ma in alcune situazioni chi ne è fuori non li capisce.

Tre aggettivi per descrivere il tuo carattere.

Insicura / timida/ maledettamente sognatrice.

Qual è il tuo rapporto con la spiritualità, la religione?

Sono molto credente anche se non praticante. Negli ultimi anni mi sono appassionata tanto di cosa ci possa essere Lassù. Ho ascoltato esperienze di persone che hanno dei segnali, dei contatti con persone che non ci sono più. Credo davvero che ci sia un altro mondo, dove le persone che vi fanno parte stanno bene, ci osservano e ci guidano indirettamente nelle nostre scelte.Il mio prossimo viaggio... che ho già in testa e lo sto già programmando sarà a Gerusalemme,in Terra Santa. Voglio toccare con mano tutti quei posti e rivivere passo per passo la Vita di Gesù. Devo solo pazientare... finiranno tutte queste guerre prima o poi! Sono Fiduciosa:-)

Hai paura della solitudine, oppure lo ritieni un momento di crescita interiore?

La Solitudine non mi spaventa affatto... anzi credo che nella Vita di tutti ci debba essere almeno un momento nella giornata in cui ci si isoli per riflettere e per dedicarsi del tempo. E' un grande lavoro sulla propria persona. Purtroppo al giorno d'oggi, vuoi per lavoro, vuoi per impegni familiari, i minuti sono sempre tirati ed è spesso difficile ritagliarsi uno spazio. Io ne ho sempre bisogno, piuttosto quando sono impossibilitata prendo la macchina e inizio a girare da sola... sembro pazza ma non vi dico come mi sento... entro nel mio mondo... ed è fantastico!

Se non fossi diventata quel che sei, cos’avresti fatto nella vita?

Toglimi la Musica avrei seguito le orme di famiglia .L'Assicuratrice ,che comunque è quello che faccio quando ho i momenti di stan-by musicali.Vado in ufficio e faccio Polizze. Certo non paragonabile... ma è pur sempre un lavoro e non potrei non ringraziare mio papà che mi ha creato questo posto.

Un film, un libro e un disco che, al momento, ti rappresentano.

In questo momento il film che più mi rappresenta è "Il Diario Di Brigdet Jones" a 30 anni passati mi sento una "sfigata" in Amore. Libro... decisamente "Silenzi Di Sabbia", è uno dei miei preferiti. Si lega se vogliamo anche al discorso di prima della solitudine. Parla di una Grande Donna, che poi è la scrittrice Carla Perrotti e del suo percorso di vita tra i 5 Deserti più grandi del mondo. Un'Avventura estrema che mi ha lasciata senza fiato e il suo importante cammino interiore. E' stato forse l'unico libro che io ricorda che mi ha fatto piangere dall'emozione.Disco....vediamo....decisamente tutti quelli Caraibici di Salsa, Bachata e Cha Cha Cha. Non toglietemi il ballo...potrei impazzire!!!! :-) Fa parte di me...La mia canzone del momento è: "A TE" di Lorenzo Cherubini. La Adoro!!!

A tuo parere, cosa apprezzano di più in te i tuoi ammiratori?

Credo che nell'insieme spicchi molto la mia dolcezza e disponibilità. Mi piace parlare con la gente ed essere nel limite del possibile disponibile.

Qual è la parte del tuo corpo che ti piace di più, e perchè?

Partendo dal presupposto che sono quasi della fase della decadenza fisica:-) Mi piace il mio sguardo, riesco a trasmettere molto. Posso anche stare in silenzio e farmi capire. In qualsiasi situazione. Ripeto sono timida e quando mi è difficile dire quello che penso a parole lo dico con gli occhi.

Musica e glamour procedono sempre più di pari passo: saresti pronta a rilanciare la tua immagine in modo più “patinato”, sulla falsariga delle tue colleghe statunitensi?

Perchè no?? Sempre nel limite del possibile chiaramente.... ritoccare o esaltare la mia immagine si ma deve assolutamente rispecchiare quella che sono. Non mi sentirei a mio agio se mi ridisegnassero tutta da capo a piede magari in vesti lontanissime dalle mie.

Classico “giochino”. Ordina queste caratteristiche secondo le priorità della tua vita: Amore, Carriera, Amicizia, Soldi, Sesso, Bellezza.

Amore, amicizia, carriera, bellezza, soldi, sesso.

Qual è il tuo più grande sogno, personale o professionale?

Avere una famiglia. Sposarmi con una persona che mi ami, avere 2 bambini (possibilmente gemelli:-) ) e continuare a vivere di Musica.È un Sogno??? Boh... può darsi ma io non mi arrendo!

Bisogna ancora credere nell'amore, o è un sogno utopico?

Io da buona sognatrice non potrei MAI smettere di credere nell'Amore. L'Amore è vita... io quando non sono innamorata mi sento morire dentro. Quindi nonostante le forti delusioni continuo a sperare nell'Amore Vero.

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NB: E' possibile ascoltare le nuove canzoni di Marta su entrambe i siti segnalati... non mancate di farlo ;)

giovedì 10 aprile 2008

Intervista a: Eva Collini








Nata a Prato sotto il segno della Bilancia, ha iniziato a fare la modella all'età di sedici anni, fino ad arrivare a Miss Italia nel 2001.
Da lì il passo per arrivare in TV è stato breve: dapprima alla co-conduzione di un programma sportivo su una rete privata toscana, quindi su Rai 1, come valletta di Panariello.
Dopo essersi trasferita a Milano, sfilando per stilisti del calibro di Valentino, Fendi, Cavalli, diventa una "schedina" di Quelli che il calcio, ruolo che la vedrà protagonista fino al 2005.
Partecipa anche ad altre trasmissioni di successo, come Music Farm, e posa per molte importanti riviste. Ora pare che il suo obbiettivo sia il cinema...



Ciao Eva! Benvenuta sul nostro sito! È un piacere incontrarti! Spero tu abbia voglia di sottoporti alla nostra lunga intervista :)

Ciao a tutti e grazie per avermi contattata per fare l’intervista.

Tanto per cominciare, una domanda apparentemente banale: come stai?

Bèh..diciamo che in questo momento stò bene. Mi sento molto serena.

Modella, co-conduttrice, “schedina”... come ti piace definirti in questo momento?

In questo momento forse più modella perché stò facendo molti servizi per campagne pubblicitarie e mi trovo anche spesso ad andare via dall’Italia. In tv stò facendo ospitate ad alcuni programmi... aspettando che arrivi la trasmissione giusta.

Stai lavorando a qualche progetto? Dal tuo sito si evince che stai studiando da attrice...

Sì, lavorare nel cinema o fiction è un grande sogno che spero presto di poter realizzare. Intanto stò studiando inglese e recitazione. Ma come progetto più imminente c’è il nuovo video musicale del repper Coolio, dove io sarò tra le protagoniste.

Un ruolo che come attrice ti piacerebbe interpretare?

Forse sarei più brava in ruoli romantici o magari anche comici.

Puoi raccontarci quali sono stati i tuoi primi passi nel mondo dello spettacolo?

Sono partita facendo la modella all’età di 16 anni, poi è arrivata Miss Italia, dove sono riuscita a piazzarmi tra le ultime 12 e così da allora ho iniziato a fare anche tv.

Qual è la più grande soddisfazione artistica che hai avuto finora?

Ce ne sono state tante! Devo dire che in qualsiasi lavoro trovo sempre delle grandi soddisfazioni. Forse perché amo fare questo mestiere.

Un tuo giudizio sul mondo della moda, che ti ha lanciato verso il successo.

Adoro la moda e personalmente non potrei stare senza. Anche se devo dire la verità, più che gli stilisti, seguo più una mia “moda personale” basata sul mio stile.

Hai anche qualche rimpianto, o ritieni di aver colto tutte le migliori occasioni che ti si sono presentate?

No, rimpianti no. Certo, si sono presentate anche delle offerte di lavoro che potevano essere allettanti, ma in quel momento non ero pronta. Non sono una che accetta di fare tutto e prima di dire sì stò molto attenta a valutare tutto.

Hai un sito molto curato, accattivante e personalizzato: cosa ne pensi di questo nuovo modo di comunicare e di promuovere il proprio lavoro artistico?

Ti ringrazio, perché fa sempre molto piacere ricevere complimenti se una cosa è fatta bene. Io personalmente mi ritengo un po’ imbranatina con tutte queste novità tecnologiche, ma facendo questo mestiere mi sono dovuta adeguare, anche perché oramai internet è una fonte di comunicazione pazzesca! E volevo dire grazie ai miei Fans, che con grande cura hanno creato il mio Fan Club personale circa un anno e mezzo fa. E’ anche grazie a loro che adesso stò più attenta ad internet.

Sapresti dirmi, più o meno, quante mail e messaggi ricevi in un giorno?

Molte mail... e sempre carinissime e piene di complimenti e consigli.

I tuoi ammiratori sono riusciti in qualche modo a conoscerti meglio, tramite internet? Intrattieni una “corrispondenza” con chi di loro ti scrive spesso?

Certamente adesso mi conoscono meglio. Cerco di rispondere a tutte le loro domande o lettere , ma purtroppo a volte capita che sono tante e il tempo è poco, quindi rispondo in ritardo. Ma cerco sempre di rispondere a tutti.

Indubbiamente sei una bellissima ragazza: quanto conta questo fattore, tanto nel lavoro quanto nella vita?

Molto. Come dico sempre, è un ottimo biglietto da visita. Ma solo la bellezza non basta se dietro non c’è niente.

In questo lavoro, quanto conta la voglia di sentirsi ammirate?

Per me personalmente conta molto..mi sento più sicura quando sono ammirata (certe volte pecco un po’ di vanità ^_^)

Qual è lo stile fotografico che ti piace di più?

Quando si lavora con bravi fotografi sono loro che ti creano lo stile e cercano di tirare fuori tutta la tua personalità. Io poi adoro essere fotografata.

Quali sono a tuo parere le caratteristiche essenziali per fare una foto artistica? E per farne una sensuale?

In entrambe credo non si debba mai cadere nella volgarità. Perché una donna può esser fotografata anche tutta nuda, ma non è detto che debba apparire volgare. Da Newton a Lachapelle, ci sono tanti fotografi che fanno in modo che la foto appaia sempre sensualissima.

Tornando al tuo lavoro, c’è un messaggio che vorresti fare trasparire assolutamente a chi ti segue?

Cercate di far sì che i vostri sogni, anche i più piccoli, possano diventare realtà! Con tanta volontà e fiducia in se stessi ci si può arrivare.

Come si abbina il tuo lavoro con la tua vita privata? Riesci a conciliare amicizia, amore con la professione che svolgi?

Sì, fortunatamente non ho mai avuto problemi. Ho amici sia nel mio ambito che al di fuori. Forse a volte è solo un po’ più difficile con l’amore, perché ci sono periodi in cui non si ha tempo di vedersi e questo puo’ a volte inclinare dei rapporti.

Approfondiamo un po’ la tua conoscenza, ti va?

Ok... sono pronta!


Gioie e dolori della tua vita: qual'è la cosa che ti piace di più del tuo lavoro e quale cambieresti volentieri?

Del mio lavoro mi piace un po’ tutto. Cambierei solo il fatto che spessissimo sei contattata per lavori all’ultimo minuto e non sai quante volte ho dovuto disdire dei viaggi o vacanze.

Tre aggettivi per descrivere il tuo carattere.

Solare, testarda, riflessiva.

Qual è il tuo rapporto con la spiritualità, la religione?

Sono cattolica e cerco anche di praticare.

Hai paura della solitudine, oppure lo ritieni un momento di crescita interiore?

Preferisco maggiormente stare in compagnia che in solitudine, ma ogni tanto trovo che sia importante vivere dei momenti di solitudine... ti fanno capire molte cose.

Se non fossi diventata quel che sei, cos’avresti fatto nella vita?

Fin da piccola il mio sogno era quello di lavorare nelle moda e in tv, ma se le cose fossero andate diversamente avrei comunque fatto un lavoro che mi permettesse di viaggiare e usare le lingue straniere. Magari avrei fatto l’hostess o l’interprete.

Un film, un libro e un disco che, al momento, ti rappresentano

Il film, Espiazione. Il libro, La fine è il mio inizio di Tiziano Terzani. Il disco, Il Best degli U2.

A tuo parere, cosa apprezzano di più in te i tuoi ammiratori?

Forse il fatto di essere una ragazza pulita e spontanea.

Qual è la parte del tuo corpo che ti piace di più, e perchè?

Le gambe e il sedere. Le gambe perché sono lunghe e muscolose e il sedere perché per adesso stà molto su ^_^ .

Classico “giochino”. Ordina queste caratteristiche secondo le priorità della tua vita: Amore, Carriera, Amicizia, Soldi, Bellezza.

Amore, carriera, bellezza, soldi, amicizia.

Se puoi, dicci una cosa di te che ancora nessuno sa... una dichiarazione in esclusiva, insomma :)

Non posso... qualche mistero deve rimanere altrimenti che gusto c’è :)

Qual è il tuo più grande sogno, personale o professionale?

Professionale, continuare a fare questo lavoro per tutta la vita avendo tante soddisfazioni. Nella vita, spero un giorno di poter avere una bella famiglia come quella che mi hanno dato i miei genitori.

Bisogna ancora credere nell'amore, o è un sogno utopico?

Nell’amore si deve sempre credere... anche a 100 anni!

Se vuoi, fai una dedica ai nostri lettori...

Spero di non esser stata troppo banale nelle mie risposte e spero di avervi un po’ interessato sulla mia vita. Mando un grossissimo bacione a tutti e mi raccomando... continuate a seguirmi!

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Per approfondire: http://www.evacollini.com/