lunedì 8 dicembre 2008

La modella della settimana: Sara





La nuova modella che vi proponiamo è la bellissima Sara, di Novara. Oltre a proporvi queste foto e la relativa intervista, non mancate di visitare il suo sito ufficiale, che segnaliamo a fine articolo. Lì troverete altri bellissimi scatti e il modo per contattarla!

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Ciao Sara, benvenuta su “Sotto i Riflettori”! Spero che la nostra lunga intervista ti faccia piacere…

Molto, adoro le persone curiose!
 
Una domanda banale per iniziare: come stai? 

Bene, confusa come sempre, ma bene!
 
Ci vuoi spiegare come è nata la tua attività di fotomodella, e da quanto tempo te ne occupi? 

E’ Nata per caso, posando per dei pittori di Montmartre nell’agosto 2006 e poi si e sviluppata sul piano fotografico pochi mesi più tardi.
 
Cosa fai invece nella vita di tutti i giorni? 

Studio recitazione teatrale, mi preparo per entrare in accademia l’anno prossimo.
 
Qual è la più grande soddisfazione artistica che hai avuto finora? 

Professionale? Sembra che una galleria Parigina sia interessata ad esporre una serie di foto di cui sono protagonista… ma è ancora tutto da definire! Una soddisfazione artistica personale invece, aver vinto il primo premio ad un concorso di poesia qualche anno fa.
 
Ricordi la prima volta che hai posato? Qual'era il tuo stato d'animo? 

Quando ho posato per il primo artista ero entusiasta e tesa contemporaneamente: era la primissima volta e l’avevo appena conosciuto, è andata magnificamente! Quando toccò al primo fotografo ero molto più rilassata, ma la situazione è stata decisamente meno gradevole.
 
Hai anche qualche rimpianto, o ritieni di aver colto tutte le migliori occasioni che finora ti si sono presentate? 

Non ho rimpianti, colgo sempre tutto quel che mi si pone davanti e che vale la pena di esser colto.
 
Oltre alla moda, ti piacerebbe sperimentare qualche altro campo artistico? (cinema, TV, musica, teatro etc etc) 

Come ho accennato sopra il teatro è la mia strada, per quanto riguarda gli altri campi artistici mi piacerebbe di certo poterli sperimentare tutti. Amo sperimentare!!
 
Sapresti dirmi, più o meno, quante proposte di lavoro ricevi in un mese? 

Di proposte lavorative ne ricevo a valanghe in un mese, purtroppo non sono tutte interessanti! 
Cosa ne pensi di Internet come mezzo per proporti e per trovare lavoro in questo settore? Non è male, se non sei una sprovveduta e sai badare a te stessa senza cacciarti nei guai!
 
Quali rischi corre una modella alle prime esperienze? È vero che “là fuori” ci sono un sacco di persone poco raccomandabili? 

Purtroppo sono chiari a tutti i rischi che corre una giovane e bella ragazza, magari un po’ inesperta, “là fuori”. Modella o no, ci sono persone pronte ad approfittarsi di chiunque, per non parlare di certi uomini disgustosi che non sanno neanche cosa sia il rispetto per una donna, nemmeno quando potrebbe essere loro figlia…o addirittura nipote!
 
Quanto conta la tua bellezza per raggiungere obiettivi importanti nella vita? 

Credo che spesso si usi questo concetto come alibi: ci sono un gran numero di uomini e donne di successo del tutto privi di questa qualità, e persone di gradevole aspetto che hanno una vita mediocre. E’ evidente che sia un’affermazione senza fondamento.
 
Cosa ti spinge di più a fare esperienze come modella: la possibilità di buoni guadagni, o la volontà di essere ammirata, fotografata? 

Certo i guadagni sono interessanti e quindi rilevanti, ma per me non è uno stimolo sufficiente ad andare avanti in questo mondo che non è esattamente roseo. Mi piace molto essere fotografata, è un modo per mettersi in gioco, cambiare personalità e modo di essere.
 
Qual è lo stile fotografico che ti piace di più? 

Non ho una preferenza riguardo allo stile fotografico, ma ci sono fotografi, completamente diversi tra loro, che amo particolarmente: Doisneau, Lachapelle, Witkin, Capa, Horst, Man Ray…
 
Glamour, lingerie, trasparenze, nudo artistico: questi generi ti spaventano, o sei pronta ad affrontarli? 

Poso spesso per questi generi, mi piacciono molto!
 
Hai mai ricevuto proposte da qualche importante fotografo per posare in scatti ad “alta sensualità”? 

Si, molte e non necessariamente da fotografi importanti.
 
Qual è, se esiste, il limite del pudore, secondo te? 

Non amo il termine pudore, lo trovo troppo “vittoriano”. In ogni caso trovo che tutto sia lecito se compiuto in modo fine e pulito e se non è fatto per squallidi scopi. La volgarità è ciò che sporca le ogni cosa.
 
Come si abbina il lavoro di modella con la tua vita privata? Riesci a conciliare amicizia, amore con i tuoi impegni davanti a una macchina fotografica? 

Gli amici e i famigliari sanno e apprezzano molto quello che faccio, è un piacere condividerlo con loro. In amore sono molto decisa, soprattutto all’inizio di una relazione: prendere o lasciare.
 
C’è un messaggio che vorresti fare trasparire assolutamente a chi ti ammira, conoscendoti solo attraverso l’immagine delle tue foto? 

Si, vorrei riuscire a trasmettere a chi guarda che in quello scatto non c’è solo una graziosa bambolina, ma una donna che mette energia ed anima in quello che fa.
 
Approfondiamo un po’ la tua conoscenza, ti va? 

Certo, sono qui apposta!
 
Gioie e dolori della tua vita: qual è la cosa che ti riguarda che cambieresti al volo, e quella invece a cui non rinunceresti mai? 

Non cambierei nulla, tutto è stato utile a forgiarmi, anche se doloroso. Non rinuncerei mai alle scelte che ho fatto, scegliere per me è una necessità.
 
Come definiresti il tuo carattere? 

Sono lunatica, molto determinata, a volte cocciuta. Pigra. Mi piace essere gentile e disponibile con tutti, amo sorridere alla gente anche se è facile che m’incupisca. Inizialmente sono artica, ma sono sempre molto buona. Solitaria e sognatrice.
 
Com'è l'anima di una modella? Elegante, esibizionista, provocatrice, o che altro? 

Le modelle sono donne, ognuna con il suo bagaglio di vita e di emozioni… non saprei dire di più…
 
Fin dove saresti disposta ad arrivare, per raggiungere i tuoi obbiettivi professionali? C'è un limite, o ritieni che i limiti siano per chi non è pronto al successo? 

Il successo non si raggiunge svendendo i propri valori e i propri ideali al miglior offerente, sarebbe umiliante.
 
Come ti relazioni col tuo corpo? Si dice che le modelle siano le prime severe critiche di se stesse…

Si, sono severissima e ipercritica, ma non solo riguardo al corpo, quindi non si tratta di un caso di deformazione professionale!
 
Qual è la parte del tuo corpo che ti piace di più, e perchè? 

Il viso, perché sa trasformarsi e adattarsi in fotografia e mi permette di esprimermi al meglio nella vita.
 
E quella che ti piace meno? 

I piedi.
 
Una qualità che le tue amiche t'invidiano, e una che tu invidi a loro. 

Non c’è invidia tra me e le mie amiche, o non saremmo tali!
 
C'è qualcosa del tuo percorso di vita che non rifaresti o che affronteresti in maniera differente?

Rifarei tutto, punto per punto…certo, col senno di poi, affronterei alcune situazioni in modo diverso, ma non sono mi pento di come ho fronteggiato la vita finora, visto che il presente è il risultato di queste scelte.
 
Un film, un libro e un disco che, al momento, ti rappresentano. 

In questo momento e sempre: film – L’Angelo Azzurro, Josef von Sternberg; libro – La Ragazza Che Non Era Lei, Tommaso Pincio; canzone – Spanish Caravan, The Doors.
 
A tuo parere, cos'apprezzano di più in te i tuoi ammiratori? 

Credo l’eleganza, la versatilità e l’espressività.
 
Ci diresti qualcosa di te che ancora nessuno immagina? Una dichiarazione in esclusiva, insomma. 

Uhm.. non credo di avere nessuna grande dichiarazione in esclusiva da fare, ma giuro che se un giorno ne avrò una la farò avoi!!
 
Riesci a instaurare rapporti migliori con gli uomini o con le donne?

Con le donne, è una questione di sintonia cerebrale.
 
Classico “giochino”. Ordina queste caratteristiche secondo le priorità della tua vita: Amore, Carriera, Amicizia, Soldi, Sesso, Bellezza.

Caspita, questi giochi mi mettono sempre in difficoltà! Allora: Amore- Carriera- Amicizia- Sesso- Bellezza sono tutti al primo posto ex-equo, per quel che riguarda i soldi, credo si sufficiente avere il necessario per stare bene e togliersi qualche piccolo sfizio.
 
Qual è il tuo più grande sogno, personale o professionale? 

Non lo so, ho molti sogni, ma sono tutti piccoli piccoli, mi piace sognare step by step, cosi è più facile raggiungere gli obbiettivi che mi pongo. Al momento sogno di entrare in accademia teatrale e di essere serena.
 
Come deve essere il tuo uomo ideale? 

Non credo siano sufficienti un paio di aggettivi per spiegarlo: è soprattutto una questione di “alchimia”, in ogni caso è fondamentale che abbia sensibilità e profondità d’animo, la Poesia è quello che cerco.. L'hai già trovato o resta ancora un'aspirazione? L’ho trovato, ma non è altro che “il mio uomo ideale”, non sarà mai “il mio uomo reale”.

Se vuoi, fai una dedica ai nostri lettori...

Certo che si!
A tutti i lettori di questo splendido portale: buona fortuna e un grande abbraccio! 
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