Benvenuta su “Sotto i Riflettori”! Spero che la nostra lunga intervista ti faccia piacere… Una domanda banale per iniziare: come stai?
M.: Grazie a voi!! Mmm... come sto?? Non lo so neanch’io è un periodo un po’ convulso… sono combattiva :)
Ci vuoi spiegare come è nata la tua attività di modella/fotomodella, e da quanto tempo te ne occupi?
M.: Quasi casualmente…ho sempre fatto la ballerina e sono stati conoscenti vari i primi a suggerirmi di intraprendere anche questa strada. Fermo restando che la danza è la mia passione, amo moltissimo la fotografia perché è un’arte che va dritta all’essenza delle cose, perché fa vedere aspetti della realtà che all’occhio sfuggono, perché dà magia…
Cosa fai invece nella vita di tutti i giorni?
M.: Passo gran parte delle giornate tra allenamenti, lezioni di danza e prove di spettacoli, inoltre frequento il secondo anno di specialistica in Archeologia e studio recitazione. Il tempo rimanente è davvero poco...
Qual è la più grande soddisfazione artistica che hai avuto finora?
M.: Sono numerose, sicuramente la partecipazione come comparsa a Camera Cafè è stata una bellissima esperienza. Così come la trasmissione Central Station su Comedy Central, dove ho ballato per tutta la stagione. Ogni lavoro con persone valide e positive è una soddisfazione! E per fortuna ne ho avute tante!
Oltre alla moda, ti piacerebbe sperimentare qualche altro campo artistico? (cinema, TV, musica, teatro etc etc)
M.: Sicuramente il cinema, mi affascina moltissimo.
Cosa ne pensi di Internet come mezzo per proporti e per trovare lavoro in questo settore? Qual è il tuo rapporto con la Rete e con i computer?
M.: Internet ha fatto davvero una rivoluzione, mette in comunicazione milioni di persone in tempo reale. Ovviamente è un considerevole vantaggio lavorativo, a patto che non si perda il gusto del rapporto umano. Da non sottovalutare il rovescio della medaglia: mancando nella maggior parte dei casi il contatto diretto si può anche incorrere in persone non serie.
Quali rischi corre una modella alle prime esperienze? È vero che “là fuori” ci sono un sacco di persone poco raccomandabili?
M.: Purtroppo si, bisogna sempre verificare l’identità e le intenzioni, per quanto possibile, di chi c’è dall’altra parte. Tutti possono dire di essere chiunque, ragion per cui è bene esser sempre prudenti.
Cosa ti spinge di più a fare esperienze come modella: la possibilità di buoni guadagni, o la volontà di essere ammirata, fotografata?
M.: Nessuno dei due. La ragione per cui a me piace fare la modella è l’arte… adoro vedere cosa un fotografo riesce a tirare fuori di me, e cosa riesco a dare io..le foto parlano tanto quanto le persone, se non di più! Guadagno e ammirazione sono poi piacevoli corollari.
Qual è, se esiste, il limite del pudore, secondo te?
M.: Certo che esiste… una donna in particolare deve avere sempre rispetto di sé stessa e del proprio corpo. In questo lavoro così come nella vita.
Glamour, lingerie, trasparenze, nudo artistico: questi generi ti spaventano, o sei pronta ad affrontarli?
M.: Spaventata mai, incuriosita piuttosto. Tutto si può affrontare, basta che sia fatto nel modo giusto, con professionalità, arte, e rispetto di se stesse.
Fin dove saresti disposta ad arrivare, per raggiungere i tuoi obbiettivi professionali? C'è un limite, o ritieni che i limiti siano per chi non è pronto al successo?
M.: Sono sempre disposta a mettermi in gioco, ma anche in questo caso vale quello che si è detto prima, la dignità prima di tutto. Non proverei alcuna soddisfazione ad arrivare usando scorciatoie, ed anche se è frustrante meglio lavorare di meno ed essere se stessi che snaturarsi. Io la penso così. Poi ognuno è libero di fare le sue scelte.
Come ti relazioni col tuo corpo? Si dice che le modelle siano le prime severe critiche di se stesse…
M.: In effetti non sono mai soddisfatta, c’è sempre qualcosa su cui lavorare per migliorarsi. Credo che l’accontentarsi sia l’inizio della fine per un artista.
Qual è la parte del tuo corpo che ti piace di più, e perchè? (Vietatissimo rispondere “gli occhi” ;-) )
M.: Mmm… non ci ho mai pensato… il collo del piede credo :) Da ballerina è una parte del corpo per me molto importante, e che guardo molto anche nelle altre persone.
E quella che ti piace di meno?
M.: Il naso!!!
A tuo parere, cos'apprezzano di più in te i tuoi ammiratori?
M.: Ahahah oddio non lo so bisognerebbe chiedere a loro…
Come deve essere il tuo uomo ideale? L'hai già trovato o resta ancora un'aspirazione?
M.: Eh bella domanda… spero davvero che esista perché inizio a dubitarne. Non cerco nulla in particolare, solo una persona che mi faccia innamorare (sono dannatamente romantica ahahha).
Se vuoi, fai una dedica ai nostri lettori...
M.: Un grande bacio a tutti con l’augurio di avere sempre il massimo dalla vita. Non mollate mai!
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