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mercoledì 9 maggio 2012

Sandra Liutkeviciute, la juventina che lavora per il Milan



Con i rossoneri arriva­ti a -1 dai bianconeri e il campionato ria­perto si prospettano tempi duri per la bellissima da calendario Sandra Liutke­viciute, ultima "dea" en­trata nell'Olimpo juventi­no. Ma a differenza delle altre girls tifose della Vec­chia Signora Sandra ha una particolarità: è la voce fem­minile di "Radio Milan", l'emittente radiofonica della squadra di Allegri. Un controsenso che si è riusciti a digerire solo da­vanti a cotanta grazia: li­tuana, occhi verdi, fotomo­della, Sandra ha studiato business e commercio, par­la quattro lingue, compre­so arabo e russo, e lavorato a "Mai dire Grande Fratel­lo" e "Guida al campiona­to". Le ragioni del cuore e quelle del lavoro in questi giorni si faranno sempre più marcate. 

lunedì 12 marzo 2012

Michelle Hunziker sexy e innamorata


"Tomaso Trussardi? E' un figo da paura". Michelle Hunziker su Vanity Fair parla della sua storia e di quanto sia innamorata: "Io vado al massimo subito. Non ho mai capito quelli che tengono in casa una bella candela e non l'accendono per paura di consumarla. L'amore lo devi bruciare, solo così capisci se è vero. Inutile perdere tempo. Sì, sono innamorata, e sto vivendo una storia bella, intensa".

E' stato l'amico comune Vittorio Feltri a fare da cupido tra lei e Trussardi: “Ha fatto un bel favore a entrambi”. La showgirl era contraria alle coppie in cui il più giovane è l'uomo, ma si è dovuta ricredere: “Ero prigioniera del cliché donna giovane-uomo maturo, ma proprio non mi convincevano le storie dove più piccolo, e magari molto più piccolo, è lui. Capisco Madonna, che non fa mistero della sua passione per i ragazzi giovani e aitanti: lei, sentimentalmente parlando, non ci investe nulla, se la gode e punto. Ma guardi che cosa succede quando invece c’è di mezzo l’amore, e magari gli anni di distanza sono anche tanti, come tra Demi Moore e Ashton Kutcher: una rovina".

mercoledì 1 febbraio 2012

La modella della settimana: Ina Rosca



Benvenuta su “Sotto i Riflettori”! Spero che la nostra lunga intervista ti faccia piacere. Presentati ai nostri lettori: nome (o nickname), anni, città di nascita, segni particolari.

I.: Buongiorno a tutti , sono molto contenta di essere Sotto i Riflettori . Mi chiamo Ina e sono nata a Edinet in Moldavia anche se abito da quasi 12 anni in Italia, ho 18 anni e vivo a Padova e mi piace molto andare a Milano dove vive mio fratello Alex.

Ci vuoi spiegare come è nata la tua attività di modella/fotomodella, e da quanto tempo te ne occupi?

I.: La mia attività di modella è nata grazie ad una mia amica che ha voluto che mi iscrivessi a delle agenzie di cui ne faceva parte, poi ho conosciuto questa estate un fotografo con cui ho scattato e con cui ho un ottimo rapporto sia di amicizia che lavorativa e che mi spinge sempre a migliorare per scalare la vetta anche se è difficile.

Cosa fai invece nella vita di tutti i giorni?

I.: Nella vita di tutti i giorni quando non lavoro sono una ragazza come tutte le altre, mi piace dormire , andare in giro con le amiche ed amici a fare shopping, andare in discoteca.

Qual è la più grande soddisfazione artistica che hai avuto finora?

I.: Alcune sfilate di moda con una grossa azienda e a Natale di quest’anno vedere nascere il mio sito internet che ricordo è www.inarosca.altervista.org

Oltre alla moda, ti piacerebbe sperimentare qualche altro campo artistico? (cinema, TV, musica, teatro etc etc)

I.: Oh sì ne sarei contentissima, vorrei tanto partecipare a qualche reality tipo Grande Fratello o l’Isola dei famosi, comparire in qualche clip musicale e diventare attrice, ma il percorso mi sa che è lungo, ma per fortuna ho tempo.

mercoledì 18 gennaio 2012

Ambra, un passato tra depressione e bulimia



"Non è sempre stato così, ho attraversato periodi lottando contro la bulimia e la depressione": è diventata una star della tv a soli quindici anni con il programma "Non è la Rai", ma successo a parte la gioventù non è stata facile per Ambra Angiolini: "A quattordici anni - ha dichiarato a "Gioia" via Tgcom - quando i miei coetanei andavano a scuola e alle feste con gli amici, io già avevo a che fare con contratti, avvocati, regole da rispettare. Una vita infernale, ti credi indispensabile, salvo poi capire che sei sostituibile come chiunque altro".

martedì 20 dicembre 2011

Intervista e foto esclusive: Nathalie Goitom





Ciao Nathalie, bentornata sulle nostre pagine! Come stai?

N.: Sono veramente in forma grazie! Questo è un periodo molto soddisfacente per me e spero che tutto prosegua per il meglio anche se gli impegni sono tanti.

Sei impegnata in una stagione lavorativa piena d'impegni. Ora che sei una giornalista a tutti gli effetti e lavori in pianta stabile per la redazione di TeleLombardia, come è cambiata la tua vita?

N.: E’ cambiata radicalmente, ma era quello che volevo. Realizzare il sogno del giornalismo era un obiettivo che mi ero prefissata da tempo. Quando si arriva sui 30, età dove la donna esprime tutta la sua essenza e comincia ad affermarsi seriamente in ambito lavorativo, è opportuno concretizzare gli sforzi e indirizzare l’esperienza acquisita in una direzione ben precisa.

Molti tuoi fans ti ritengono oramai pronta al grande salto su qualche emittente a diffusione nazionale. Tu che ne pensi?

N.: Se devo essere sincera sono cresciuta con Telelombardia e Telelombardia è cresciuta insieme a me, oggi è una realtà a livello nazionale ed ha fatto notevoli investimenti ripagati dagli ascolti, implementando le sue reti coprendo quasi tutti i settori, dalla musica all'informazione passando per i canali tematici sul calcio e sulla cucina.
Oggi lavoro a stretto contatto con professionisti di livello nazionale e ho la possibilità di affrontare quasi tutti i settori del giornalismo da quello sportivo alla cronoca quindi a mio modesto parere posso dire che il grande salto lo sto già facendo, poi insomma mai porsi dei limiti ogni esperienza nuova è un'esperienza positiva .



Oramai sei nel pieno della tua maturità professionale: quale campo, tra i tanti di cui ti sei occupata, senti più tuo? (moda, sport, fitness, attualità etc etc)

N.: Sono una persona versatile ed eclettica, amo occuparmi di tante cose anche se ho sempre il debole per la moda e il costume. Il calcio è e sarà per sempre nel mio cuore mi appassionano le partite e soprattutto il mio Milan.

Saprai senz'altro che le telegiornaliste italiane sono apprezzatissime dal popolo del Web. Come è cambiato il tuo rapporto col pubblico ora che hai questa qualifica?

N.: Il contatto e il rapporto con il pubblico è fondamentale. Sono loro che attraverso gli apprezzamenti e perché no le critiche ti aiutano a migliorare. Vedere che c’è tanta attenzione in ciò che faccio mi gratifica e per questo non posso che essere felice di corrispondere con fans e telespettatori.

sabato 19 novembre 2011

La Corna e l'ictus di Bossi: la parola alla showgirl


«Questa storia mi ha rovinato l'esistenza. Per la prima volta in questi termini, voglio chiarire una volta per tutte. 
Poi basta». Inizia così l'intervista che Luisa Corna, protagonista tra poche settimane del musical Pirates, ha concesso al settimanale 'Oggi' da domani in edicola (anche su www.oggi.it). Intervista nella quale ha parlato anche delle voci che la perseguitano fin dall'11 marzo 2004 quando Bossi fu vittima di un ictus mentre, lo si sussurra da allora - ricorda il settimanale in un'anticipazione - era proprio in sua compagnia. «L'ho incontrato la prima e ultima volta a un concorso di Miss Padania. Ma più che conosciuto, l'ho intravisto», dice al settimanale la cantante e conduttrice televisiva. 

mercoledì 7 luglio 2010

Anna Falchi: le foto col pancione per "Chi"





Cinque mesi di gravidanza e cinque chili acquistati, un fisico più rotondo ma ancora più sensuale, una vivacità e un'allegria raddoppiata. Anna Falchi posa con il suo pancione nudo per Chi e parla dell'arrivo del suo primogenito. Non sa ancora il sesso, vuole una sorpresa, ma di una cosa è certa: "Non lo allatterò: è una cosa che non mi appartiene. Forse la mia esigenza di rimanere femminile vince sul mio istinto materno".

Lei vive a Roma, il suo compagno, il padre del bimbo che porta in grembo in Romagna, ma per ora la voglia di indipendenza. Il termine della gravidanza è previsto per inizio novembre, ma il parto non la spaventa. "Mi spaventa di più il dopo - dice - Ho la sensazione che sarò la classica mamma chioccia, possessiva, che non lascia avvicinare nessuno al bambino".

Del sesso del nascituro non vuole sapere nulla. "Una bambina sarebbe più divertente, se penso a cose stupide come i vestitini, ma anche all'emozione di vedere il mio proseguimento. Ma in famiglia tutti tifano per il maschio: a parte mio fratello Sauro, è una tragedia di donne, cane compreso".