venerdì 4 giugno 2010

Silurata Monica Setta: non piangerà nessuno




Nonostante i 2 anni di contratto in esclusiva che la legano alla Rai, Monica Setta è stata cancellata dai palinsesti della prossima stagione tv. La giornalista e conduttrice, classe ’64, perde così il programma quotidiano Il fatto del giorno e il settimanale di seconda serata Peccati (entrambi su Raidue) oltre alle ospitate a cui era obbligata - per contratto - durante tutto l’anno.
La Setta, voluta in quota dal direttore di Raidue Massimo Liofredi (che a breve sarà sostituito da Gianvito Lomaglio) è di umore nero, non andrà in onda ma resterà a casa con il minimo garantito. Sempre bei soldoni, non certo i 1000 euro al giorno garantiti finora. Il taglio è stato voluto dall’azienda (in particolare dal dg Mauro Masi) non per scarsi ascolti, ma per lo stipendio pesante a fronte di un giornalismo poco professionale. Mal digerite infatti, sono state alcune sue uscite: tra queste, lo scoop in stagione (a Il fatto del giorno) di un presunto vecchio flirt tra Massimo Giletti e Carla Bruni. Sembra si sia addirittura mossa l’ambasciata di Francia con una telefonata al vetriolo alla Direzione Generale di viale Mazzini (per scongiurare un caso diplomatico). E ancora, l’intervista in studio a un trans nella giornata dei transessuali vittime di violenza: la Setta apostrofò l’ospite come prostituta, tale Bambola Perversa, cosa non vera e che rischiò di finire con una causa milionaria.

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