Intervista ad Alessia Merz

“L'ho rimossa e non ci tornerei. So di essere controcorrente rispetto a quanto dice la maggior parte degli ex isolani”. Non tornerebbe a fare la naufraga sull’Isola dei Famosi Alessia Merz: “La gente da casa – ha dichiarato a “DiTutto” - non deve pensare che si tratta di una vacanza a pagamento. Non posso però non difendere il programma: è un reality vero. Non c'è nulla di costruito, non è trash, non c'è niente di finto. Per questo ho seguito tutte le edizioni. Credo poi, che a trarre di veri benefici dall'Isola siano i non famosi o i meno famosi. Quando ho fatto l'Isola ero popolare. Certo non come Kabir Bedi. Ma vogliamo ricordare quanta visibilità ha dato il programma a Aida Yespica o a Sergio Muniz? Se sei meno conosciuto ti apre molte porte e questo è un bene. L'Isola rende giustizia ai non famosi. La difficoltà di ogni edizione sta nello scegliere i protagonisti giusti: la gente si affeziona alle storie e ai personaggi. E questo il segreto del programma”.

Anche di “Non è la Rai”, di cui è stata protagonista, ha un buon ricordo (“Conservo un bel ricordo di Non è la Rai. Non rinnego quel periodo. Il programma era fatto da ragazze simpatiche, sveglie, sbarazzine. Ci divertivamo. E poi è stato un evento. Per la prima volta delle quindicenni avevano in mano un programma tv: un vero e proprio boom. Oggi però non avrebbe un effetto sconvolgente, non farebbe notizia. Credo sia davvero difficile riuscire a replicare lo stesso successo. Sono arrivati i talent, i reality, anche i baby talento. Non funzionerebbe”), ma nonostante il successo ora, diventata mamma, non ha nessuna intenzione di tornare in Tv: “Per il momento no; fare la mamma richiede attenzioni; energia. lo sono felice di dedicare il mio tempo ai miei due figli. Martina ha solo due anni ed è difficile conciliare un lavoro nel mondo dello spettacolo con il mestiere di mamma. E poi in tv c'è troppa concorrenza e pochi programmi. Ci tornerei se arrivasse una proposta importante: qualcosa che mi facesse crescere”.