L'intervista di oggi è dedicata a Delilah, una modella alternativa italiana molto brava e nota in questo particolare underground artistico.
Intelligente, versatile, con una moltitudine di interessi e impegni, Delilah è l'esatta dimostrazione che gli stereotipi sulle modelle spesso sono sbagliati e pretestuosi.
Oltre a leggere l'intervista qui sotto, vi inviatiamo anche a visitare il sito professionale di Delilah (vedi link a fine articolo), ricchissimo di foto particolari e affascinanti.
Da lì potrete anche contattarla per proposte di lavoro, o anche per farle dei semplici complimenti :)
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Ciao Delilah, benvenuta su “Sotto i Riflettori”! Spero che la nostra lunga intervista ti faccia piacere…
Una domanda banale per iniziare: come stai?
Sto vivendo un periodo di grandi cambiamenti, quindi finchè la situazione non si sarà stabilizzata direi che mi sentirò sempre un po’ ‘in sospeso’.
Ci vuoi spiegare come è nata la tua attività di fotomodella, e da quanto tempo te ne occupi?
E' sempre difficile spiegare come sia nata la mia attività di fotomodella, poiché non c’è mai stato un vero ‘prima e dopo’. Ho sempre amato le atmosfere gotiche e dark, come ho sempre amato quelle colorate e 'vive' di ambienti totalmente diversi. Come dico sempre, per me è stata una sorta di progressione naturale. Ho portato la mia vita e più in generale, il mio amore per l'arte, in fotografia. Le mie primissime foto sono state usate da artisti per dei lavori di fotoritocco, come 'immagini di stock' fatte apposta. In seguito, ho avuto la possibilità di fare dei servizi con dei fotografi. Le mie prime foto del genere sono state scattate nel 2003/4. In effetti, è passato un po' di tempo da quella volta :)
Cosa fai invece nella vita di tutti i giorni?
Nella vita di tutti i giorni lavoro. Principalmente mi occupo di web design ed illustrazione con il team di digitalmilk.net. Una parte del mio lavoro, curiosamente, consiste anche nel fotoritocco per modelle, fotografi e siti :)
Qual è la più grande soddisfazione artistica che hai avuto finora?
In realtà ho avuto varie soddisfazioni artistiche, sono stata fortunata da quel punto di vista :)
Ho lavorato con persone che mi hanno dato grandi soddisfazioni: designer molto bravi, makeup artist di spiccato talento e con fotografi dalle spiccate capacità. Ho avuto l’onore di essere rappresentata in quadri e ritratti dipinti e/o disegnati da talentuosi artisti. Ogni set fotografico racchiude una storia e sarebbe alquanto difficile, al momento, sceglierne una in particolare.
Ricordi la prima volta che hai posato? Qual era il tuo stato d'animo?
Ricordo la prima volta che sono entrata in uno studio, più che altro. Non sapevo cosa mi aspettasse e la sensazione che ho avuto è stata, generalmente, di sorpresa ed attenzione. Ricordo di aver osservato tutto nei minimi dettagli. Una cosa è fare foto in outdoor (all'esterno), un'altra abituarsi all'ambiente ed alle luci di uno studio.. quindi è stato diverso e divertente, ma a volte anche difficile. Mi mancava l'esperienza e le altre modelle con le quali dividevo lo studio, a dire il vero, non sono state particolarmente incoraggianti e comunicative. Mi sono sentita un po' lasciata a me stessa, mentre un sorriso (o una parola) in più da parte loro avrebbe fatto la differenza.
Hai anche qualche rimpianto, o ritieni di aver colto tutte le migliori occasioni che finora ti si sono presentate?
Non ho rimpianti, ma non ho neppure colto tutte le migliori occasioni che mi si sono presentate. Per via del mio lavoro, di problemi personali, di ragioni di studio, non ho potuto accettare tutti i lavori proposti. Non meno importante è da considerarsi la mia localizzazione geografica: avrei avuto decisamente più possibilità vivendo in zone quali Milano, dove ancora oggi viaggio per servizi fotografici, e se avessi avuto la possibilità concreta di viaggiare avrei potuto lavorare molto all'estero, visto il numero di proposte che ho ricevuto.
Vivo invece ad Udine, che non è una cittadina particolarmente florida dal punto di vista della fotografia - soprattutto quella 'alternativa' che interessa a me. Confido nel futuro ;)
Oltre alla moda, ti piacerebbe sperimentare qualche altro campo artistico? (cinema, TV, musica, teatro etc etc)
E' una domanda difficile; generalmente, vorrei essere certa di saper fare bene qualcosa prima di propormi per quel 'qualcosa'. Probabilmente mi piacerebbe sperimentare la musica. Sarebbe fantastico, per me, poter imparare canto lirico, ad esempio, cosa che non ho avuto la possibilità di fare finora. Riguardo alla TV non ne sono convinta: ci sono stata quale ospite di un programma, ma nonostante l'indubbia professionalità dei conduttori e l'organizzazione, non sono certa sia un ambiente adatto a me, che preferisco ben altri ritmi e mi relaziono con la gente in modo diverso.
Sapresti dirmi, più o meno, quante proposte di lavoro ricevi in un mese?
In realtà non saprei dirlo, ma varia molto da mese a mese e da proposta a proposta. Non le ho mai contate :). Ricevo molte richieste, invece, di nudo o seminudo, temi che assolutamente non faccio. Un po' mi avvilisce, perchè significa che chi mi ha contattata non ha perso neppure un minuto per leggere ciò che faccio e cosa, invece, non faccio. Mi fa invece immenso piacere quando chi mi contatta sa con chi sta parlando e mi propone progetti in linea con quello che potrebbe interessarmi. Lo trovo un atteggiamento molto professionale, come apprezzo particolarmente chi, già nella prima email, è capace di indicarmi un link ad una gallery dove poter visionare i suoi lavori.
Cosa ne pensi di Internet come mezzo per proporti e per trovare lavoro in questo settore?
Internet è un mezzo molto potente che permette, se ben utilizzato, di ottenere una visibilità uniforme e più ampia rispetto ai ‘metodi tradizionali’. Sono molto favorevole all’utilizzo della rete per proporsi e trovare lavoro, anche se ci vuole la giusta esperienza/conoscenza per non rischiare di imbattersi o trovarsi coinvolti in situazioni poco chiare. Internet è un’ottima vetrina, ma deve essere utilizzato con criterio, rispettando la netiquette ed imparando a riconoscere i limiti del caso.
Quali rischi corre una modella alle prime esperienze? È vero che “là fuori” ci sono un sacco di persone poco raccomandabili?
E' triste, ma è vero. Non si sa mai con chi si sta parlando, in realtà. Dal canto mio, consiglio sempre a tutte le ragazze di non dare i propri dati personali a chiunque li richieda. Preferisco 'rischiare' di non avere un lavoro che ritrovarmi tempestata di telefonate o, ancora peggio, rischiare di trovarmi qualcuno sotto casa. Esagerata? Direi di no, parlo con cognizione di causa. E' successo a diverse ragazze di mia conoscenza di dover fare i conti con 'ammiratori troppo entusiasti', se il termine può passare, o sedicenti fotografi che una volta ottenuto il numero di telefono non hanno fatto altro che ‘disturbarle’. Mai, quindi, dare numeri o recapiti a chi non so conosce o non si sa chi sia. La prudenza innanzi tutto.
Inoltre, è buona norma andare agli shoot accompagnate, in modo particolare se si tratta del primo servizio con qualche fotografo che non conoscete, avendo cura di scegliere un accompagnatore discreto e silenzioso. Consiglio anche di fare ricerche, cercare e chiedere referenze, informarsi a proposito di chi si ha a che fare – senza affidarsi troppo al ‘gossip’ che gira, ma tenendo sempre un occhio ben aperto. Se qualcuno dice di essere un grande fotografo ma nessuno ha mai sentito parlare di lui ed una ricerca su google non porta nessun risultato, allora probabilmente non è un fotografo così ‘famoso’. Se qualcuno cerca di forzare le ragazze a far qualcosa che non vogliono [l’esempio più classico riguarda le foto di nudo] cercando di far credere che è così che si fa strada o si diventa famose.. beh, allora è certamente un tizio da cui stare alla larga. Mai fare qualcosa che non ci si sente di fare, mai fare qualcosa con qualcuno di cui non si è certi. Il tutto ricordando che un buon photoset dà ottimi risultati se c’è intesa professionale tra fotografo e modella. Se la modella si sente a disagio, questo si rifletterà nelle fotografie.
Quanto conta la tua bellezza per raggiungere obiettivi importanti nella vita?
Non faccio mai affidamento sulla bellezza. Principalmente perchè si tratta di una cosa soggettiva; posso piacere a qualcuno e non piacere a qualcun altro. Per qualcuno chissà, forse sono molto bella. Per qualcun altro potrei essere insipida. Il mondo è bello perché è vario, come si dice. Fare affidamento sulla bellezza significa non avere nient'altro su cui poter fare affidamento. E' come cercare un lavoro sperando di essere assunti perché si è carini.. no grazie. Voglio essere assunta perchè sono capace di fare quel lavoro. Altrimenti sarò carina, ma incapace. E questo proprio mi darebbe fastidio :)
Cosa ti spinge di più a fare esperienze come modella: la possibilità di buoni guadagni, o la volontà di essere ammirata, fotografata?
L'amore per quello che faccio. Il piacere di lavorare con le persone, di trasformarmi in qualcosa di ‘diverso’ e vedermi una volta eroina ed una volta dama. La fotografia mi permette di dare spazio alle mille sfaccettature dei miei gusti e del mio carattere. I guadagni e la popolarità non sono mai stati il fulcro della mia ‘carriera’, tanto che anche riguardo ai lavori pagati, gli stessi vengono accettati solo dopo una discussione. Se il progetto fotografico non dovesse piacermi, allora [come già accaduto in passato] non avrei difficoltà a rifiutare guadagni non facendo foto per le quali non mi sento di posare.
Qual è lo stile fotografico che ti piace di più?
E' difficile da dire. In realtà mi piace la fotografia 'ben fatta', che esprime qualcosa, e può essere sia a colori che in bianco e nero. Per quanto mi riguarda, è ovvio che abbia delle preferenze verso i cosiddetti generi alternativi, che ritraggono scene ed immagini che si discostano, a volte sensibilmente, da ciò che è invece definito ‘mainstream’.
Questo, però, non significa che non apprezzi o non posi per fashion, ad esempio. Semplicemente, il mio interesse è di tipo creativo: la fotografia deve avere qualcosa di diverso e questa ‘diversità’ non dipende soltanto dalla modella come molti credono, ma anche dal fotografo [oltre che dai vari stylist]. Posso fotografare una ragazza con i capelli rosa, ma la ragazza apparirà diversa a seconda di chi avrà scattato la fotografia. E’ questo che intendo: il fotografo è fondamentale e l’unione di tutti crea qualcosa di unico. E quando questo qualcosa di ‘unico’ è stato creato, ecco, allora quella è la fotografia che mi piace :)
Glamour, lingerie, trasparenze, nudo artistico: questi generi ti spaventano, o sei pronta ad affrontarli?
Non mi spaventano, ma neppure ho interesse alcuno nell'affrontarli. Si tratta di una scelta personale :)
Hai mai ricevuto proposte da qualche importante fotografo per posare in scatti ad “alta sensualità”?
Certo, come tutte secondo me, indipendentemente dall’importanza del fotografo. Il genere erotico non mi interessa, quindi ho declinato le varie offerte ricevute e continuato a fare ciò che mi interessava.
Qual è, se esiste, il limite del pudore, secondo te?
Bella domanda. Non credo ci sia un limite definito, credo vari a seconda del contesto e della situazione. Il pudore per come lo intendo io è anche la delicatezza di una persona, il saper quando dire o non dire certe cose. Non solamente quello che credo mi venga chiesto in questa domanda, che suppongo relazionato al nudo in fotografia.
Tutto va affidato alla misura, al buon gusto. Basta un nonnulla per rendere qualcosa ‘oltre il limite’. Credo che, per una buona parte, sia affidato alla soggettività e per un’altra buona parte all’oggettività.
E’, a mio parere, un argomento troppo lungo e complesso, potrei farci discussioni infinite a proposito, ma credo che queste poche righe rendano l’idea di come la penso :)
Come si abbina il lavoro di modella con la tua vita privata? Riesci a conciliare amicizia, amore con i tuoi impegni davanti a una macchina fotografica?
Quando i servizi fotografici si svolgono vicino [inteso in termini geografici], allora generalmente non ci sono grossi problemi con gli ‘impegni’ della vita di tutti i giorni. Quando invece i servizi si svolgono in città lontane, prendo ad esempio Milano, allora è più difficile gestire le cose, in quanto vari eventi collidono. Non è, ad esempio, per me possibile essere presente in un eventuale luogo di lavoro o fare altre cose se fisicamente sono in un’altra regione. Questo può essere un problema poichè non vivo della mia attività come modella, non ho siti a pagamento e non faccio quadrare i conti in questo modo. Sarebbe fattibile se il viaggio fosse per l’appunto incluso in un’attività di ‘modeling a tempo pieno’, ma per me non è così.
Riguardo all’amore, ho la fortuna di avere un ragazzo fantastico che sa gestire la situazione senza sentirsi trascurato o essere geloso.. ed anzi, se devo dirla proprio tutta, è stato lui a spronarmi all’inizio per provare questa nuova avventura :)
C’è un messaggio che vorresti fare trasparire assolutamente a chi ti ammira, conoscendoti solo attraverso l’immagine delle tue foto?
Mi piacerebbe si sapesse chi sono OLTRE alla fotografia. Il che è difficile, anche se non impossibile. Molte persone seguono il mio journal, che è il mezzo principale che uso per raccontare un po’ cosa succede e far vedere, ad esempio, foto nuove in anteprima o raccontare come va questo o quel viaggio, aggiornando con nuovi post. Un altro modo è leggere il mio profilo sul mio sito, oppure seguirmi un po’ per il web. Ci sono tanti modi per scoprire chi sono solo osservando cosa faccio :)
Approfondiamo un po’ la tua conoscenza, ti va?
Certamente! :)
Gioie e dolori della tua vita: qual è la cosa che ti riguarda che cambieresti al volo, e quella invece a cui non rinunceresti mai?
E’ una domanda che mi mette un po’ in crisi. In realtà non saprei cosa rispondere, vivo un momento di equilibrio. Teniamolo finchè dura senza farci troppe domande del genere :P
Come definiresti il tuo carattere?
Riservato. Non sono un tipo particolarmente socievole che ama feste e baldoria e non sento la necessità di sbandierare ai quattro venti alcune cose che ritengo ‘personali’. Dico quello che penso ed a volte il mio è un carattere difficile da gestire, più per gli altri che per me. Ho una personalità piuttosto forte riguardo ad idee e convinzioni, ma tendo ad osservare molto e parlare poco. Questo a volte dà l’impressione che non voglia partecipare al discorso, in realtà è perchè non credo di aver molto da dire e preferisco ascoltare. Solitamente questo cambia quando conosco le persone con le quali sto parlando; significa che ho ascoltato abbastanza ed è arrivata l’ora di parlare :). Questo cresce in modo proporzionale alla confidenza che mi lega alla persona.
Sono determinata, tendenzialmente paranoica [mi faccio mille problemi per tutto struggendomi nel tentativo di risolvere i problemi del mondo o.O], idealista e tremendamente testarda.
Com'è l'anima di una modella? Elegante, esibizionista, provocatrice, o che altro?
Dipende dalla modella :D
Fin dove saresti disposta ad arrivare, per raggiungere i tuoi obiettivi professionali? C'è un limite, o ritieni che i limiti siano per chi non è pronto al successo?
I limiti ci sono per chi ha dignità.
Come ti relazioni col tuo corpo? Si dice che le modelle siano le prime severe critiche di se stesse…
Non ho ancora trovato un modo soddisfacente di relazionarmi con esso, faccio parte di quelle ragazze che trovano sempre qualcosa che non va. Si, sono molto critica, ma credo sia naturale.
In modo particolare quando si posa per delle fotografie, si ha la sensazione che anche il minimo difetto venga amplificato. Soprattutto, ogni volta che, su un set, stai per infilarti un abito che provi per la prima volta o per stringerti un corsetto. Per un attimo ti passano davanti agli occhi tutti i biscotti al cioccolato che ti sei mangiata durante la vita facendo finta di niente. E c’è l’attimo di panico perchè non sai se riuscirai a chiudere la zip :P
Qual è la parte del tuo corpo che ti piace di più, e perchè?
Di me preferisco gli occhi, perchè esprimono molto a chi li sa leggere.
E quella che ti piace meno?
Oh, quello dipende da come mi alzo al mattino. Ogni giorno una cosa diversa, così non mi annoio ;P
Una qualità che le tue amiche t'invidiano, e una che tu invidi a loro.
Non credo di invidiare nulla a nessuno, nè di essere invidiata :)
C'è qualcosa del tuo percorso di vita che non rifaresti o che affronteresti in maniera differente?
Forse qualcosa si. C’è sempre qualche rimpianto, ma anche gli errori servono a crescere. Se non avessi sbagliato in varie occasioni, non sarei la persona che sarei ora – ed in futuro sarà lo stesso. Purtroppo non si può sapere a priori se una decisione è quella giusta o quella sbagliata. Quando si sceglie, lo si fa nel modo migliore possibile, sperando che tutto vada bene, senza la volontà di fare del male a nessuno nè a se stessi. Se poi dovesse accadere, allora si farà tesoro di quell’esperienza cercando di non ripetere gli stessi sbagli in futuro.
Un film, un libro e un disco che, al momento, ti rappresentano.
Più che da un film, un libro ed un disco, mi potrei sentire rappresentata da parte di essi. Così ora mi sento vicina a Charlie e la fabbrica di Cioccolato di Tim Burton e/o Cappuccetto Rosso e gli insoliti sospetti [che non è un film hard, ma di animazione]. Un disco? Direi che ‘Megalomania’ degli Enslavement of Beauty sia un ottimo punto di partenza, per poi risolversi in “The Greatest Show Unhearted” dei Creature Feature. Un libro? Anche in questo caso la scelta è duplice. E, come sempre, mi oriento su “Romeo e Giulietta” di Shakespeare, opera che continuo ad amare incondizionatamente e “The Call of Cthulhu”, di H.P. Lovecraft. Un libro che non credo di aver mai nominato, ma che è per me molto importante, è “Veronika decide di morire” Di Paulo Coelho.Mi spiace, non so essere breve con questo tipo di domande ;)
A tuo parere, cos'apprezzano di più in te i tuoi ammiratori?
Premetto che sentir parlare di miei ‘ammiratori’ mi fa sorridere. Credo ci siano persone che apprezzano il mio lavoro, e ne sono felice, ma chiamarli ‘ammiratori’ mi pare esagerato :)
Credo, comunque, che di me venga apprezzato il fatto che tutto ciò che faccio [soprattutto quello che poi finisce pubblicato sul mio sito personale] è stato fatto con convinzione e con un certo senso dell’arte. Faccio ciò che mi piace, cerco di farlo meglio che posso, lo faccio perché me lo sento e perchè sono così.
Non credo che una modella si debba limitare entro certi schemi, stili o canoni. Io ho la possibilità di cambiare di tanto in tanto, e sento di essere tutto quello che interpreto.
Ci diresti qualcosa di te che ancora nessuno immagina? Una dichiarazione in esclusiva, insomma.
Uhm.. qualcosa che nessuno immagina e che non ha mai letto in nessuna intervista precedente? Ci provo :D
Adoro cucinare. Tuttavia, il mio forno evidentemente scalda più dal lato destro che dal lato sinistro, e quando faccio i muffin crescono ‘in scala’ :D
Inoltre anni fa, quando mio fratello [ho un fratello!] ed io eravamo in età pre-adolescenziale, ci facevamo dei toast a 3 strati, un po’ come il mega big burger di certi fast food. Ottomila calorie l’uno.
Ho un milkshaker rosso della disney a forma di topo stilizzato che mi ha regalato il mio ragazzo che tengo in grande considerazione.
Ho fatto oltre 14 ore di viaggio [solo andata, figurarsi il ritorno..] solo per poter vedere degli amici, l’anno scorso.
Ho dei braccialetti con delle spikes da far invidia a Nattefrost. O quasi.
Chi mi conosce dal vero dice che sembro un personaggio dei cartoni animati giapponesi per il mio modo di fare. Non ho ancora capito se è un complimento o meno, ma tant’è :)
Riesci a instaurare rapporti migliori con gli uomini o con le donne?
Direi con gli uomini. Fin da bambina sono sempre andata più d’accordo con loro.
Classico “giochino”. Ordina queste caratteristiche secondo le priorità della tua vita: Amore, Carriera, Amicizia, Soldi, Sesso, Bellezza.
La combinazione di oggi è: Amore, Amicizia, Sesso, Soldi, Carriera e Bellezza. Ma a seconda di come viene inteso, potrei facilmente cambiare.
L’amore viene sempre prima di tutto, seguito dall’amicizia – altro sentimento forte. Il sesso è una componente legata all’amore, ma non necessariamente deve stare al secondo posto per questo [lo metterei sullo stesso livello dell’amore, ma non potendo..]. I soldi vengono prima della carriera: questo perchè, sul piano pratico, al giorno d’oggi c’è la necessità di guadagnare più che la libertà di poter fare carriera. In futuro, chissà. Come ultima voce ho messo ‘bellezza’. Non è l’essere ipocrita: come tutte [o quasi] le donne, anche io quando posso cerco di curare e migliorare la mia immagine. Era comunque difficile poterla mettere prima di qualsiasi altra voce, perchè la sua importanza a livello pratico era decisamente minore.. quindi la scelta è ricaduta nell’ultima posizione.
Qual è il tuo più grande sogno, personale o professionale?
Non ho un ‘più grande sogno’. Ho tanti piccoli sogni, obiettivi, punti di arrivo della mia vita, da raggiungere giorno dopo giorno, con impegno e realismo.
E poi certo, c’è la conquista del mondo, ma credo tutti già lo sappiano :>
Come deve essere il tuo uomo ideale? L'hai già trovato o resta ancora un'aspirazione?
L'ho già trovato ;)
Se vuoi, fai una dedica ai nostri lettori...
Grazie per aver avuto la pazienza di leggere questa lunghissima intervista :)
Nel caso qualcuno volesse vedere più foto o dare un’occhiata a quello che faccio, il mio sito è www.sixthessence.com.
Se siete su myspace, invece, il mio profilo è http://www.myspace.com/sixthessence e per tutti i miei profili online date pure un’occhiata all’elenco su sito e myspace.. sono ovunque, come il prezzemolo :)
Un doveroso ringraziamento va anche alla Redazione di Sotto i Riflettori per la gentilezza, la pazienza e per avermi offerto l’opportunità di rispondere a delle domande interessanti. E’ stato come un gioco per me e mi sono divertita tantissimo :)
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