La giovane modella che vi proponiamo questa settimana si chiama Daniela Caruso, e ha una peculiarità veramente interessante: si fregia del ruolo di sosia della cantante Avril Lavigne, titolo vinto nel 2005 grazie a MTV.
Ovviamente non c'è però da fermarsi alle apparenze.
Daniela gioca su questa "carica", ma le sue aspirazioni nella vita sono ben altre, anche se il canto rientra sicuramente nella cerchia dei suoi interessi, insieme al disegno di manga, alla scrittura e (soprattutto) allo studio.
Insomma, godetevi l'intervista a questa ragazza, non solo molto carina, ma anche sveglia, determinata e con le idee ben chiare in testa.
Ciao Daniela, benvenuta su “Sotto i Riflettori”! Spero che la nostra lunga intervista ti faccia piacere…
La solita domanda banale per iniziare: come stai?
Sto bene, grazie:)
Noi ti abbiamo “scoperto” come sosia italiana di Avril Lavigne, puoi dirci da quanto tempo di fregi di questo titolo, e com'è nato il tutto?
Il tutto partì nel 2003 quando Avril Lavigne fece la sua comparsa con il suo primo singolo “Complicated”. Ero a casa a guardare la tv, precisamente MTV, quando venne trasmesso il suo video. Iniziai ad ascoltare la canzone e a scrutare la cantante, e dicevo fra me e me,”ma sta ragazza assomiglia a qualcuno che conosco”...in quell'istante mi arrivò un sms da una mia amica che mi diceva di aver visto una ragazza a cui somigliavo tantissimo che cantava una canzone intitolata “Complicated”. A quel punto capii che la mia sensazione non era sbagliata, ma in un primo momento non avevo di certo pensato che proprio io le somigliassi!
Cosa ammiri di più in Avril Lavigne ?
Beh ammirare è una parola grossa. Credo solo che lei e il suo staff organizzativo abbiano saputo sfruttare al meglio la sua immagine, in netta contrapposizione alle sue antagoniste ( Britney Spears in primis), anche se, negli ultimi tempi, ha totalmente rivoluzionato il suo stampo musicale ed estetico, avvicinandosi ad un pop meno velato rispetto ai primi anni musicali, in cui affermava un'immagine più darkeggiante e meno pop.
In cosa invece ti senti totalmente diversa da lei?
Beh, non stono dal vivo :D
Ti senti più affine alla “vecchia” Avril (il maschiaccio punk-rock), o a quella nuova, più femminili ed elegante?
Diciamo che mi sento più vicina alla Avril di “mezzo”, cioè alla Avril di Under My Skin.
Cosa fai invece nella vita di tutti i giorni?
Sono laureata in Culture Digitali e della Comunicazione, alla Federico II, e tra qualche giorno riprendo a studiare per la specialistica. Canto, disegno manga giapponesi e ritratti, scrivo poesie e canzoni,quest' ultime prettamente in inglese,lingua che prediligo in assoluto. Ma oltre all'inglese conosco il francese e il tedesco.
Ho un gruppo e tra poco avvieremo delle serate per locali di Napoli, speriamo bene :)
Qual è la più grande soddisfazione artistica che hai avuto finora?
Beh, riscontrare, nei giudizi delle persone, che ho una buona voce e che sono portata per il disegno. Canto da quando avevo 6 anni (ho iniziato in chiesa) e disegno da quando avevo 4 anni. Ho partecipato anche a un concorso di racconti Natalizi e ho vinto il terzo posto con il racconto “Oreste e la poesia di Natale”. L'articolo è presente anche in internet.
Il ruolo di “sosia” ti ha fornito buone opportunità nel campo dello spettacolo? A cosa ambisci, in questo campo?
Diciamo che il ruolo di sosia non mi ha ancora fornito nulla di serio a livello lavorativo nel mondo dello spettacolo. Ho partecipato, però, nel 2005, al sosia-contest di TRL, su Mtv, e ho vinto come sosia alcuni gadget del programma, ma di certo essere sosia di Avril non mi ha fatto guadagnare niente, almeno per il momento.
Hai anche qualche rimpianto, o ritieni di aver colto tutte le migliori occasioni che finora ti si sono presentate?
Finora, per quanto riguarda il discorso sosia, mi si è presentata solamente l'opportunità che ho sfruttato ad Mtv, quindi non ho nessun rimpianto.
Sapresti dirmi, più o meno, quante proposte di lavoro ricevi in un mese?
Le proposte di lavoro che ricevo in un mese riguardano, più che altro, lezioni private di inglese e francese: i ragazzi mi contattano leggendo i miei annunci su kijiji.it e su bakeka.it. Inoltre ricevo proposte in ambito musicale e fotografico.
Cosa ne pensi di Internet come mezzo per proporti e per trovare lavoro in questo settore?
Credo che Internet sia un'ottima vetrina per farsi conoscere e penso che attraverso questo mezzo la visibilità è davvero elevata, poiché un sito o blog, come My Space e Facebook posso fornire informazioni utili ed interessanti su una persona, che si mostra non solamente scrivendo di sé, ma proponendo propri lavori (video, disegni etc) e eventualmente, le proprie competenze e conoscenze.
Quanto conta la tua bellezza per raggiungere obiettivi importanti nella vita?
Viviamo un un mondo in cui la bellezza gioca il 90 % delle possibilità di successo, a mio avviso. L'apparire è essenziale . Ciò è riscontrabile soprattutto nel mondo dello spettacolo, della musica, in primis. Ma non solo: oggi anche il semplice lavoro da segretaria richiede “bella presenza”. Anche se gli altri mi considerano bella di certo non punto al raggiungimento dei miei obbiettivi facendo leva sulle mie eventuali doti estetiche. Ho soprattutto cervello :)
Cosa ti piace di più della tua esperienza nel campo dello spettacolo: la possibilità di buoni guadagni, o la volontà di essere ammirata, fotografata?
Diventare un personaggio pubblico non dispiace a nessuno. Mi piacerebbe diventare una cantante ma non tanto per essere ammirata e fotografata; questi sono solo “effetti collaterali” di un simile lavoro. Riuscire a sfondare nell'ambito musicale rappresenterebbe , più che altro, un traguardo tanto auspicato. I guadagni sarebbero molto importanti per me, anche per aiutare la mia famiglia e realizzare qualche sogno troppo grande per essere chiuso nel famoso cassetto.
Qual è lo stile fotografico che ti piace di più?
Beh mi piace lo stile fotografico in bianco e nero. Credo che il chiaroscuro trasmetta delle emozioni e una profondità particolari. Ma non nego che mi piacciono le foto che sanno esaltare i colori e le fattezze del soggetto, senza esasperarne i caratteri.
Glamour, lingerie, trasparenze, nudo artistico: questi generi ti spaventano, o sei pronta ad affrontarli?
Non mi spaventerebbe fare foto magari glamour o in intimo: ma eccessive trasparenze o addirittura il nudo li escludo, perché non sono un tipo che fa cadere i “veli” cosi facilmente. Mi sentirei in imbarazzo.
Hai mai ricevuto proposte da qualche importante fotografo per posare in scatti ad “alta sensualità”?
Non ancora, a dire il vero.
Qual è, se esiste, il limite del pudore, secondo te?
Oggi giorno i limiti del pudore si sono totalmente oltrepassati. Il pudore non esiste più, ma per me assume ancora un valore incisivo nella mia vita e tale sfera non va oltrepassata.
Da quando hai questo singolare titolo, la tua vita privata è cambiata in qualche modo?
Nei primi anni in cui riconducevano il mio viso a quello di Avril la situazione era alquanto piacevole, perché per strada mi guardavano e esclamavano la famosa frase “Guarda quella, sembra Avril”, e non mi dispiaceva, anche perché lei esteticamente non è male. Ma col tempo, le persone iniziarono a chiamarmi direttamente “Avril”, e la cosa ha iniziato ad infastidirmi, poiché non volevo che confondessero me con lei: infatti, quando qualcuno mi chiama Avril subito sottolineo che ho un nome mio:)
C’è un messaggio che vorresti fare trasparire assolutamente a chi ti ammira, conoscendoti solo attraverso l’immagine delle tue foto?
Si. semplicemente sottolineare che nonostante ci sia la somiglianza con Avril e che magari la enfatizzo in determinati contesti, lo faccio solo per divertirmi e non per uno sfrenato spirito di emulazione. Ho una mia personalità, forte e determinata e posso affermarmi anche a prescindere dalla somiglianza:)
Gioie e dolori della tua vita: qual è la cosa che ti riguarda che cambieresti al volo, e quella invece a cui non rinunceresti mai?
Vorrei essere più alta, a dire il vero:). Non rinuncerei mai alla mia famiglia, all'amore e alla mia realizzazione personale.
Come definiresti il tuo carattere?
Sono una persona riflessiva. Analizzo le persone e i contesti in modo velato, senza far trasparire il mio atteggiamento per così dire investigativo. Sono ironica, ma soprattutto, autoironica: sono il primo soggetto che prendo in considerazione per creare un clima scherzoso. Mi metto continuamente in discussione,e credo che ciò mi aiuti a migliorare col tempo, anche se a volte esagero. Nonostante all'apparenza le persone mi giudicano superba e troppo sicura di me stessa (forse sarà il modo in cui mi pongo)e mi chiamino “Ice girl” sono sensibile e a tratti fragile. Sono lunatica, ma non sempre, decisa, determinata e convita che “volere è potere”
.
Fin dove saresti disposta ad arrivare, per raggiungere i tuoi obbiettivi professionali? C'è un limite, o ritieni che i limiti siano per chi non è pronto al successo?
Fin dove saresti disposta ad arrivare, per raggiungere i tuoi obbiettivi professionali? C'è un limite, o ritieni che i limiti siano per chi non è pronto al successo?
Non scenderei a compromessi, soprattutto nella sfera sessuale.
Come ti relazioni col tuo corpo? Ti piaci o sei molto critica con te stessa?
Sostanzialmente credo di essere abbastanza carina, ma come tutti, alcune cose del proprio corpo non le si accetta mai del tutto: come già ho detto, vorrei essere più alta. Per il resto non cambierei nulla.
Qual è la parte del tuo corpo che ti piace di più, e perchè?
Gli occhi. Il sinistro tende al verde acqua quando c'è mal tempo o tempo incerto, mentre il destro mantiene un colore azzurro intenso. Sono cangianti, e questa cosa mi piace molto.
E quella che ti piace meno?
L'altezza, sempre lei :D
Una qualità che le tue amiche t'invidiano, e una che tu invidi a loro.
Credo che piace il mio modo di affrontare le situazioni e le difficoltà della vita in modo combattivo e deciso. Non invidio nulla delle mie amiche, più che altro ne ammiro alcuni atteggiamenti come la disponibilità, l'appoggio e la sincerità che mi danno.
Un film, un libro e un disco che, al momento, ti rappresentano.
Il corvo 1, Il ritratto di Dorian Gray, Venus Doom.
Ci diresti qualcosa di te che ancora nessuno immagina? Una dichiarazione in esclusiva, insomma.
Mmmm... sono propensa alle sorprese, quindi non svelo nulla... ahah
Classico “giochino”. Ordina queste caratteristiche secondo le priorità della tua vita: Amore, Carriera, Amicizia, Soldi, Sesso, Bellezza.
Carriera, amore, amicizia, soldi, bellezza, sesso.
Qual è il tuo più grande sogno, personale o professionale?
Vorrei diventare una cantante in ambito rock-gothic, e magari in parallelo continuare a sviluppare la mia passione per il disegno.
Come deve essere il tuo uomo ideale? L'hai già trovato o resta ancora un'aspirazione?
L'uomo ideale per me non esiste. Possiamo parlare dell'uomo reale, che è meglio...:) Credo di averlo trovato, ma non aggiungo altro su queste cose sono molto riservata:)
Se vuoi, fai una dedica ai nostri lettori...
Ringrazio tutti voi lettori di aver sorbito la mia intervista e spero che vi abbia fatto una buona impressione. Un saluto a tutti.
- - - - -
Per contattare Daniela: davril@hotmail.it