Pamela Anderson in passerella ad Auckland fa spettacolo. Mostrando tutto il mostrabile.Pamela Anderson è davvero una “macchina” dello spettacolo. E se ne sono accorti anche ad Auckland, in Nuova Zelanda, dove per la settimana della moda la “coniglietta” più famosa del mondo ha fatto un vero e proprio show in passerella.
Pam, è stata, infatti, invitata come testimonial per Richie Rich ma non si è certo limitata a indossare uno degli abiti della nuova collezione dello stilista. La “temperatura” si era già alzata in conferenza stampa quando l'ex bagnina di Baywatch si è presentata indossando solo con un copricostume per la gioia dei rappresentanti della stampa di mezzo mondo.Ma quello era, evidentemente, solo l'antipasto. Durante la sfilata, infatti, la Anderson si è presentata coperta solo da un foulard chiaro e trasparentissimo. Camminando si è notato che portava un micro-tanga rosa, più per una questione di buon gusto che per pudore personale.Insomma una sfilata senza tanti veli che prima ha mostrato il suo incredibile décolleté e poi ha avuto il coronamento quando Pamela si è girata e ha mostrato a ospiti, telecamere e fotografi il suo celeberrimo lato “B”. Insomma a 42 anni la modella riesce a trovare ancora la carica e la vivacità giusta per fare impazzire tanti uomini anche molto più giovani di lei.Diva fino in fondo, ma anche donna pragmatica e auto-ironica, pure in Nuova Zelanda la Anderson si è concessa a stampa e pubblico con il suo inconfondibile savoir fair. Scherzando, facendo battute, giocando con il suo corpo quasi sempre senza tanti veli. E a quanto pare il suo stile trova ancora molti appassionati.Ma un dubbio c'è. Secondo la rivista “People”, inoltre, la Anderson sarebbe indebitata per oltre un milione di dollari e dovrebbe soldi a ben cinque differenti società di costruzione che le hanno ristrutturato la casa di Malibù, oltre a vari pagamenti arretrati di varie tasse sui redditi precedenti. Dunque sarebbe facilmente spiegata la sua voglia di spogliarsi ancora senza farsi troppi problemi!
(Fonte: www.rumors.it)
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