Un servizio fotografico 'antico' di quasi trent'anni, risalente alla fine del 1980. Protagonista, l'allora giovane attrice Veronica Lario, che accettò la proposta fattale dal fotografo Bruno Oliviero. Novella 2000, nel numero in edicola domani, pubblica il servizio con una breve intervista proprio ad Oliviero, che racconta alcuni retroscena di quelle foto con quella che di lì a poco sarebbe diventata la seconda moglie di Silvio Berlusconi. "Veronica accettò volentieri la mia proposta per posare nel mio studio. Gli abiti che indossava se li era portati da casa e aveva scelto cose semplici e divertenti. Il trucco volle a tutti i costi farselo da sola: mi sembrò troppo pesante e teatrale, ma non le dissi nulla - ricorda Oliviero - Confesso che quel giorno la trovai sensualissima. Non era una gatta morta, ma anzi aveva un viso intelligente e recitava con l’obbiettivo. Ecco una ragazza con il cervello, pensai, che può far impazzire qualsiasi uomo". E infatti fece impazzire l'allora imprenditore televisivo Berlusconi, che dopo averla vista a teatro la corteggiò fino a farla diventare sua moglie e madre di tre dei suoi figli.
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