La modella della settimana: Sara Steiner

Benvenuta su “Sotto i Riflettori”! Spero che la nostra lunga intervista ti faccia piacere. Presentati ai nostri lettori: nome (o nickname), anni, città di nascita, segni particolari.

S.: Un saluto ai lettori, mi chiamo Sara Steiner, sono nata a Berlino 17 anni fa ma vivo da sempre in Italia, a Milano.

Ci vuoi spiegare come è nata la tua attività di modella/fotomodella, e da quanto tempo te ne occupi?

S.: Per gioco, scoperta dal mio attuale manager, Franco Raiteri, che ha creduto in me fin da quando ho posato per il primo servizio a soli 14 anni... mi sono trovata subito a mio agio davanti alla macchina fotografica, adoro farmi fotografare...

Cosa fai invece nella vita di tutti i giorni?

S.: Mi sto affacciando al mondo dello spettacolo, ultimamente stanno arrivando tanti piccoli lavori che assorbono tutto il mio tempo, anche perchè sono molto esigente con me stessa e cerco di pensare anche ai minimi dettagli.

Qual è la più grande soddisfazione artistica che hai avuto finora?

S.: Quando mi hanno comunicato che avrei fatto la valletta in una trasmissione sportiva, era la mia prima apparizione in pubblico, anche se attualmente ho in cantiere un lavoro molto interessante per la tv, ma per scaramanzia non dico ancora nulla!

Oltre alla moda, ti piacerebbe sperimentare qualche altro campo artistico? (cinema, TV, musica, teatro etc etc)

S.: Ho già fatto qualcosa del genere... ma come modella, data la mia scarsa statura, non avrei futuro! Ho partecipato ad un lungometraggio, fatto qualche apparizione tv come valletta in trasmissioni sportive, degli spot pubblicitari e a brevissimo uscirà il mio primo disco, una canzone orecchiabile, dance, più per gioco che altro comunque, ma adoro sperimentare di tutto.

Cosa ne pensi di Internet come mezzo per proporti e per trovare lavoro in questo settore? Qual è il tuo rapporto con la Rete e con i computer?

S.: Oggigiorno non si può fare a meno di utilizzare internet per trovare lavoro... penso sia indispensabile e fondamentale...

Cosa ti spinge di più a fare esperienze come modella: la possibilità di buoni guadagni, o la volontà di essere ammirata, fotografata?

S.: Più che altro faccio la fotomodella, per i motivi spiegati prima.

Penso che, come la maggior parte delle ragazze, ci sia anche quel pizzico di esibizionismo che non guasta mai...

Qual è, se esiste, il limite del pudore, secondo te?

S.: Il non scendere nel volgare, che poi comunque è sempre una cosa soggettiva...

Glamour, lingerie, trasparenze, nudo artistico: questi generi ti spaventano, o sei pronta ad affrontarli?

S.: Non sono pudica né bigotta, se il progetto è interessante potrei anche prenderlo in considerazione, purchè sia una cosa artistica e non volgare.

Qual è la tua foto in cui ti reputi più sensuale in assoluto? 

Fin dove saresti disposta ad arrivare, per raggiungere i tuoi obbiettivi professionali? C'è un limite, o ritieni che i limiti siano per chi non è pronto al successo?

S.: Questo è un argomento molto complesso e che richiederebbe molto spazio e tempo: mi limito a dire che trovo ci sia molta ipocrisia in questo settore (e non solo), perchè nessuna persona ammetterebbe mai, tanto meno pubblicamente, di esser scesa a compromessi pur di ottenere scorciatoie, però è altrettanto vero che moltissimi lo fanno... quindi qualcuno dice bugie...

E' ovvio comunque che ognuna aspiri a lavorare ed essere apprezzata per le proprie capacità professionali che non per altro.. io personalmente rifiuterei altre proposte non attinenti al lavoro, e già ne ho rifiutate diverse...

Dicci una cosa che ti fa davvero arrabbiare di questo ambiente, sia che riguardi le tue colleghe modelle, i fotografi o chiunque ti contatti via mail per offrirti un lavoro.

S.: La scarsa affidabilità e mancanza di professionalità di alcuni personaggi ed i millantatori che circolano in questo settore, che sono infiniti.

Qual è la parte del tuo corpo che ti piace di più, e perchè? (Vietatissimo rispondere “gli occhi” ;-) )

S.: Il fondoschiena, non lo dico io, me lo dicono gli altri! ;)

E quella che ti piace di meno?

S.: La statura!

A tuo parere, cos'apprezzano di più in te i tuoi ammiratori?

S.: Penso, e spero, la naturalezza... Sono come mi vedete, solare, sincera, non costruita...

Come deve essere il tuo uomo ideale? L'hai già trovato o resta ancora un'aspirazione?

S.: Sono ancora molto giovane, non esiste uno stereotipo, ma sicuramente dev'essere una persona che mi faccia ridere e che non sia assolutamente gelosa e possessiva... troppi uomini non capiscono che mettere le catene alle donne è il modo migliore per perderle...

Se vuoi, fai una dedica ai nostri lettori...

S.: Grazie a tutti per avermi sopportata fin qui!! E se volete aggiungetemi alla mia pagina di Facebook!

Rispondo sempre a tutti personalmente e mi piacerebbe crescere con voi...

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