SR: Ciao! Una piccola sfida per iniziare: hai un massimo di trenta parole per presentarti ai nostri lettori.
M.: Ciao a tutti sono Martina Lacchè e sono una ragazza romana di 26 anni. Sono capitata in questo mondo causa incontri determinati dal destino, infatti il mio lavoro da anni è quello di maestra d’asilo.
SR: Una domanda semplice semplice: perché ti piace posare come fotomodella? Si tratta di passione, egocentrismo, di guadagni o che altro?
M.:Si tratta assolutamente di passione, amo la fotografia in tutte le sue sfaccettature ed essere capitata in questo mondo mi ha dato molte soddisfazioni proprio perché è accaduto naturalmente e inaspettatamente.
SR: Cos'è per te la sensualità?
M.: Per me la sensualità è qualcosa che risveglia i sensi, qualcosa che va oltre la bellezza in sé per sè, è qualcosa di astratto, ma anche misterioso . La donna sensuale è colei che è padrona di ciò che la circonda, che sa muoversi in un certo modo, che sa calibrare gli sguardi, la gestualità, colei che è consapevole della propria bellezza e se ne sente padrona. A mio parere però non è solo grazie alla bellezza che una donna può essere più o meno sensuale.
SR: Una domanda semplice semplice: perché ti piace posare come fotomodella? Si tratta di passione, egocentrismo, di guadagni o che altro?
M.:Si tratta assolutamente di passione, amo la fotografia in tutte le sue sfaccettature ed essere capitata in questo mondo mi ha dato molte soddisfazioni proprio perché è accaduto naturalmente e inaspettatamente.
SR: Cos'è per te la sensualità?
M.: Per me la sensualità è qualcosa che risveglia i sensi, qualcosa che va oltre la bellezza in sé per sè, è qualcosa di astratto, ma anche misterioso . La donna sensuale è colei che è padrona di ciò che la circonda, che sa muoversi in un certo modo, che sa calibrare gli sguardi, la gestualità, colei che è consapevole della propria bellezza e se ne sente padrona. A mio parere però non è solo grazie alla bellezza che una donna può essere più o meno sensuale.
SR: Glamour e nudo, due generi che, se affrontati con professionalità, garantiscono dei risultati notevoli. Cosa ne pensi?
M.: Glamour è un termine francese adottato per rappresentare il fascino derivante dagli sguardi e dagli atteggiamenti del soggetto ritratto.
A differenza del nudo il glamour concentra l'attenzione su gli elementi che vestono il soggetto o che lo circondano, capaci di determinare nell'osservatore la fascinazione e l'eros: appare chiaro che le simbologie variano a seconda dei sistemi culturali del pubblico a cui ci si rivolge, e che gli stessi simboli potranno generare, in diversi pubblici, interesse, attrazione o repulsione.
SR: Cosa rappresenta Internet per una fotomodella come te, che si propone online per cercare ingaggi e collaborazioni?
M.: Ovviamente internet è una grande fonte di opportunità e contatti in questo settore anche se, cela insidie che non mi aspettavo purtroppo molte persone si spacciano per fotografi solo per un secondo fine, perciò dobbiamo essere tutte molto attente ed assicurarci sempre della affidabilità della persona che ci propone un lavoro.
SR: Qual è la foto realizzata in cui esprimi maggiore sensualità?
M.: Eccola qui!
SR: Salutiamoci con po' di
debita vanità: dicci cos'hai in più rispetto alle altre modelle, e
perché i fotografi dovrebbero scegliere te.
M.: Non mi sento in grado di poter dire ad un fotografo scegli me perché ho qualcosa in più. Ognuno di noi è differente ed esprime emozioni anche solo attraverso uno sguardo che a volte può catturare il fotografo (ricollegandoci quindi alla sensualità di una donna).. La bellezza è soggettiva quindi molto personale, l’unico elemento che potrei vantarmi di avere è l’umiltà di capire di essere una ragazza come tante che posa semplicemente per il gusto e per passione. Amo la fotografia ed essere “io” il soggetto della foto è estremamente gratificante. In fine ringrazio per le foto Fabrizio Bottachiari (lambdaphoto.it).
Per contattare Martina via email: Martina Lacchè
M.: Non mi sento in grado di poter dire ad un fotografo scegli me perché ho qualcosa in più. Ognuno di noi è differente ed esprime emozioni anche solo attraverso uno sguardo che a volte può catturare il fotografo (ricollegandoci quindi alla sensualità di una donna).. La bellezza è soggettiva quindi molto personale, l’unico elemento che potrei vantarmi di avere è l’umiltà di capire di essere una ragazza come tante che posa semplicemente per il gusto e per passione. Amo la fotografia ed essere “io” il soggetto della foto è estremamente gratificante. In fine ringrazio per le foto Fabrizio Bottachiari (lambdaphoto.it).
Per contattare Martina via email: Martina Lacchè
1 commento:
Dovresti far vedere le tette non coprirle
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